Game 01: Los Angeles Lakers at L.A. Clippers, STAPLES Center

Dopo il terremoto estivo che ha trasformato la Città degli Angeli nel nuovo baricentro della NBA, l’opening night propone subito il derby tra Los Angeles Lakers e, in versione padroni di casa, L.A. Clippers.

Nonostante le assenze di rilievo sia in casa gialloviola – out Kyle Kuzma, Alex Caruso, Rajon Rondo ed il rookie Talen Horton-Tucker – che in quella dei Velieri – indisponibile Paul George – le luci della ribalta sono puntati sullo Staples Center che propone l’esordio ufficiale con le rispettive nuove canotte di Davis e Leonard.

Game Recap

Dopo gli esperimenti della NBA Preseason, coach Frank Vogel decide di schierare in quintetto Bradley, Green, LBJ, AD e McGee. Rivers risponde con Beverley, Shamet, Leonard, Patterson e Zubac.

I primi possessi gestiti da LeBron James fanno brillare gli occhi dei tifosi lacustri: easy layup, assist per la tripla di Green e…

LeBron James vs Kawhi Leonard (NBA.com)

…fade away contro Leonard. Lakers avanti 13-2 dopo neppure quattro minuti di gioco. L’altra stella lacustre, Davis, è preciso in attacco ma prova a farsi sentire in difesa contestando diverse conclusioni.

Per la prima rotazione della gara, Vogel cambia tutto il supporting cast schierando Daniels, KCP ed Howard. La nuova lineup fatica ad eseguire e si vede persino qualche airball, ma Troy Daniels dall’arco ed Cook in penetrazione conservano il vantaggio, 23-15 a poco più di due minuti dalla fine. A fine quarto però i Clippers tornano sotto con la tripla di JaMychal Green, 25-22.

Dopo un primo quarto sottotono (1/3 al tiro, 2 perse) Kawhi Leonard decide di incidere il suo nome sulla gara. Il due volte NBA Finals MVP trascina i suoi al primo vantaggio della gara, segna sette canestri consecutivi e costruisce un parziale che non diventa da ko solo grazie alle triple di James e Jared Dudley. I lacustri soffrono a rimbalzo e quando LBJ cala, Landry Shamet segna la tripla del 39-45 a metà frazione.

Vogel cambia tutto il quintetto, schierando gli starter con Cook per LeBron, ma il flusso della gara è sempre nelle mani dei Clippers. Avery Bradley da respiro all’attacco dei suoi, ed in occasione del rientro di LBJ e Leonard, il coach gialloviola vara la prima lineup small con The Brow unico lungo.

L’attacco lacustre cerca Anthony Davis, che prova a giocare in isolamento in post basso e medio. L’ex Pelicans dopo un bel jumper…

Anthony Davis Jump Shot (NBA.com)

…converte il gioco da tre punti che vale il 51-52. Nel finale però l’ottimo Lou Williams continua a produrre – in autonomia oppure tramite il pick-and-roll con Harrell – generando il 54-62 con cui le contendenti rientrano negli spogliatoi.

L’intervallo lungo non giova ai lacustri, che dopo una schiacciata di JaVale McGee barcollano ancora, parziale 8-0 con l’ex Ivica Zubac protagonista, 56-70 ed immediato timeout.

A scuotere i gialloviola è Danny Green che segna due triple, la seconda con libero supplementare, preludio alla schiacciata di James che dimezza lo svantaggio. LeBron però gestisce male l’attacco, mentre Lou Will non sbaglia ed in combo con Montrezl Harrell riporta il vantaggio in doppia cifra, 70-82 con 3:50 da giocare.

Il due volte Campione NBA però è on fire e segna altre due triple ???, suggellando il suo quarto perfetto con la quinta tripla dopo i canestri di AD e Dwight Howard. 15-0 per i Lakers, interrotto dalla tripla di Green che fissa l’85 pari di fine terza frazione.

Le attese per dodici minuti di battaglia vengono subito tradite dagli errori in sequenza dei ragazzi di Vogel: Quinn Cook sbaglia tutto, Howard non è fortunato nelle ricezioni sotto canestro mentre LeBron anestetizza l’attacco.

L’ultimo sussulto del quattro volte MVP è un raro assalto al ferro, prima della tripla del 90-92 di Dudley cui segue però il black-out totale dell’attacco lacustre. Le difficoltà offensive si ripercuotono nella propria metà campo, dato che fioccano disattenzioni sia in transizione difensiva che in situazioni statiche, come la dormita di James che regala a Pat Beverley l’extra possesso dopo il libero, 92-103 e partita di fatto finita.

Green è l’ultimo ad arrendersi, Leonard segna i liberi con cui raggiunge il primo trentello alla corte di Ballmer e fissa il punteggio finale: 102-112.

Stats & Box Score

Nonostante flirti con la tripla doppia (18+9+8) la prestazione di LeBron è tutt’altro che positiva. Tanti errori sia dal campo (7/19 con 1/5 da tre) che gratuiti (5 perse) costano a James Net Rating (-10.5) e Plus/Minus (-8) negativi. Troppo incostante in difesa: qualche lampo dei suoi, prevedibile il mancato duello con Leonard, inaccettabile la concessione di triple non contestate a tiratori in serata.

Meglio Davis, anche se comunque poco efficiente. Il lungo ex Kentucky chiude con 25 punti, 10 rimbalzi, 5 assist, 2 stoppate e tanti errori sia dal campo (8/21) che dalla lunetta (9/14).

Anthony Davis and LeBron James, Los Angeles Lakers vs L.A. Clippers
Anthony Davis and LeBron James, Los Angeles Lakers vs L.A. Clippers (Harry How, Getty Images)

Top scorer lacustre Green, che lotta fino alla fine. L’ex Spurs e Raptors segna 28 punti con 7/9 da tre, 7 rimbalzi e 2 recuperi. Per Danny i migliori Net Rating (+8.8) e Plus/Minus (+7).

Bradley (3/7, 2/5 da tre) prova a supportare l’attacco lacustre, con scarsi risultati. Kentavious Caldwell-Pope, in attacco impalpabile o poco più, per quasi tutta la gara è sulle tracce – con scarsi risultati – di Leonard.

Prova a farsi sentire Howard (3+6), poco incisivo McGee (4+2). Male ed imprecisi Cook (2/7) e Daniels (2/6), mentre Dudley (2/2 da tre) è in campo nei momenti peggiori dei suoi.

Nei Clippers 30+6+5 con 6 perse e 10/19 al tiro per Leonard, 21+5+7 per Lou Williams, 15+7+4 per Harrell. In doppia cifra anche Green ed Harkless che combinano 6/10 da oltre i 7.25.

Box Score at NBA.com

Highlights

Key Takeaways

Le impressioni sulla gara dello Staples Center.

✔️ Plus

L’esordio di Anthony Davis. A prescindere dalla prestazione e dal risultato, avere un giocatore a roster del suo calibro non può che essere una cosa positiva.

La zampata del (bi) Campione (NBA), Danny Green. Non tirerà sempre con volumi e percentuali di questo livello, però nel momento del bisogno il veterano non si è tirato indietro. Comprensibile che per preservarlo in attacco, sia stato conservato in difesa.

Gli starter. In 14 minuti d’impiego, il quintetto titolare ha chiuso con 29 punti, +24.3 di Net Rating e +6 di +/-.

❌ Minus

Troppi attacchi in isolamento o comunque in situazioni statiche, facilmente contenibili dagli avversari. Evidente fin dalla formazione del roster, la mancanza di playmaking secondario rende quasi nullo l’attacco quando uno o entrambe le star sono in panchina.

Rispetto allo scorso anno, il nuovo backcourt offre in attacco maggiori spaziature. Tuttavia, sopratutto nei quintetti con un solo lungo, si concedono troppo seconde chance, oggi fatali.

Tanti errori gratuiti. Entry pass, scarichi, ribaltamenti. Leggerezze che una difesa come quella dei Clippers non perdona.

Post Game Quotes

Ci vorrà del tempo.

In attacco, siamo apparsi come un gruppo che si sta ancora conoscendo. Ed è quello che ci aspettavamo.

Coach Frank Vogel sui problemi di esecuzione in attacco.

Comunque è stato divertente sentire le urla dei tifosi, ci hanno fatto sentire in casa. Una grande atmosfera.

Stiamo ancora imparando, è solo la prima di tante gare in programma.

Anthony Davis, sull’esordio ufficiale e le difficoltà riscontrate.

È un gran giocatore, che segna tiri pesanti. È un campione. Su di lui non dobbiamo preoccuparci, risponderà presente ogni sera.

LeBron James sulla grande prova di Danny Green

Next Game

I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – 4:30 italiane – tra Venerdì 25 e Sabato 26 Ottobre per affrontare allo Staples Center gli Utah Jazz.

Ascolta la prima puntata del Podcast:

NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!

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