Nella super sfida dell’opening night contro gli L.A. Clippers, dopo un ottimo avvio (13-2) i Los Angeles Lakers sono lentamente calati, non riuscendo ad opporsi validamente ai ragazzi trascinati da Kawhi Leonard.
Grazie alla prestazione super di Danny Green (28 con 7/9 dall’arco) i gialloviola sono rimasti in scia fino alla fine del terzo quarto (85-85), salvo poi crollare negli ultimi dodici minuti in cui hanno realizzato solo 17 punti.
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Vogel riconosce gli errori, ma non fa drammi
Nel secondo periodo i Lakers hanno subito ben 40 punti, troppi soprattutto per un coach dallo stampo difensivo come Frank Vogel, che al termine dell’allenamento del Mercoledì è tornato sulla gara del giorno prima.
«Non mi è piaciuta la nostra difesa nel secondo quarto. Non siamo stati all’altezza né sulla palla né in aiuto. Quella frazione probabilmente ci è costata la gara. Dobbiamo tornare al lavoro ed essere certi di seguire al meglio in nostro game-plan.»
Nella seconda frazione, i lacustri sono stati messi in crisi – oltre che dai canestri del due volte NBA Finals MVP – dal pick-and-roll imbastito dal duo Williams & Harrell.
«I Clippers hanno segnato sette degli otto tiri nonostante li avessimo contestati correttamente, questa è un eventualità che potrebbe ripetersi nel futuro.»
«Noi invece abbiamo sbagliato tante conclusioni che normalmente realizziamo, ed abbiamo subito alcuni canestri anche in situazioni in cui avevamo difeso bene.»
Ma il coach non fa drammi, seppur la sconfitta bruci si tratta comunque della prima delle ottantadue gare in programma.
«Penso che abbiamo una buona squadra e dobbiamo essere ottimisti, avremo una buona stagione. Ieri abbiamo perso e ci sono tanti aspetti in cui possiamo migliorare, ma sono incoraggiato al pensiero di cosa potremmo essere.»
Miglioramenti che Vogel sembra già avere in mente.
«Ci sono tanti piccoli dettagli che devono essere migliorati: dalle spaziature in post ai movimenti laterali, passando per l’esecuzione al fine di trovare soluzioni alternative.»
«Difensivamente, dobbiamo migliorare. Sui pick-and-roll siamo stati a dir poco deludenti, soprattutto nel secondo quarto.»
L’ex coach di Pacers e Magic non appare neppure preoccupato dal calo di LeBron James ed Anthony Davis nel secondo tempo. I due dopo aver chiuso la prima parte di gara con 32 punti (10/22) a referto, nella seconda hanno combinato solo 11 punti con un deludente 5/18 al tiro.
«Non siamo focalizzati sul singolo risultato di una gara. Spiace perdere, ma l’obiettivo è il processo: costruire e mettere a posto quelle piccole cose che ci aiuteranno a vincere.»

Kuzma out, preoccupanti le parole su Rondo
Il coach poi fornisce aggiornamenti sulla condizione degli infortunati. Kyle Kuzma, che sta lavorando a stretto contatto con l’assistente Phil Handy, è ancora indisponibile.
«Giorno per giorno valutiamo come Kyle risponde all’incremento dell’attività, però sicuramente contro Utah non ci sarà.»
Mentre Rajon Rondo ed Alex Caruso sono vicini al rietro.
«Per Rondo valuteremo nel prepartita. Caruso è disponibile, contro i Clippers ho preferito schierare Cook per tenere a riposo in via cautelativa Alex.»
Anche se l’ex Celtics e Pelicans, Vogel pronuncia delle parole a dir poco preoccupanti.
«Rajon ricoprirà un ruolo importante per noi, è un ragazzo da 25/30 minuti a partita. Che parta dalla panchina o in quintetto, valuteremo il carico con attenzione.»
«Con il suo rientro, potremo giocare tanti pick-and-roll che ci consentiranno di diversificare il nostro attacco.»
? "We're focused on the process – building and tightening up the little things, the little habits we know will lead to wins" pic.twitter.com/ug1lDvwx4n
— Los Angeles Lakers (@Lakers) October 24, 2019
Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – 4:30 italiane – tra Venerdì 25 e Sabato 26 Ottobre per affrontare allo Staples Center gli Utah Jazz.
Ascolta la prima puntata del Podcast:
C’è solo un Capitano, anzi due.