Game 42: Los Angeles Lakers ats Houston Rockets at Toyota Center

Dopo la brusca frenata in casa contro Orlando, i Los Angeles Lakers (33-8) tornano in scena davanti al pubblico texano per affrontare, per la prima volta in stagione, gli Houston Rockets (26-14).

I gialloviola sono ancora privi di Rajon Rondo (frattura all’anulare destro contro OKC) e lasciano ancora a riposo Anthony Davis, non ancora ripresosi dalla caduta contro New York. Vogel conferma così lo starting five della gara contro i Magic: Bradley, Green, LeBron, Kuzma e McGee.

I Rockets privi di Gerald Green e Austin Rivers rispondono con Westbrook, Harden, McLemore, PJ Tucker e Capela.

LakeShow Audio Analysis

Game Recap

L’inizio della gara vede partire al meglio i padroni di casa con James Harden che va due volte in lunetta e Westbrook che attacca il ferro per un rapido 6-0 Rockets. L’attacco gialloviola si sblocca con Danny Green ma fatica a trovare fluidità, mentre i texani grazie ai canestri e gli assist del duo di guardie si portano sul 23-13 dopo 6 minuti di gara.

Arrivano i primi cambi per entrambi gli allenatori e la partita prosegue sulla falsariga dell’inizio, il quarto che si chiude sul 34-27 per i padroni di casa.

Brodie scatenato, ci pensa Kuzma

Il secondo periodo inizia con Russell Westbrook assoluto dominatore, 22 punti per lui a metà gara. Per i Lakers risponde LeBron che si mette in proprio e ne segna 12 nel quarto. Houston non riesce a trovare il break decisivo e la tripla di Green fissa il punteggio sul 65-59 all’intervallo lungo.

La ripresa del gioco coincide con molti fischi arbitrali contestati da entrambe le parti, spiccano ben 6 falli offensivi chiamati nel periodo. Gli aggiustamenti di coach Frank Vogel risultano decisivi. Kyle Kuzma, non esattamente noto per le sue doti difensive, prende in consegna Westbrook e con la sua lunghezza riesce a complicarne le letture. Allo stesso tempo i raddoppi su Harden sono vari e portati con la giusta intensità rendendo più difficile la circolazione degli uomini di coach Mike D’Antoni.

Sul 68-65 si vede Javale McGee che stoppa prima Pj Tucker in angolo e poi Capela al ferro per dare il via al parziale californiano. L’inerzia cambia padrone ed i Lakers dallo svantaggio arrivano al +10 sulla tripla di Troy Daniels per l’85-75.

I Rockets non riescono più a trovare agevolmente la via del canestro, il parziale dice 32-17 per L.A. e la frazione si conclude sul punteggio di 91-82 per i gialloviola.

Il quarto periodo è targato LeBron James. Il #23 trova due volte Kuz nell’angolo prima di servire un paio di volte Kentavious Caldwell-Pope oltre a mettersi in proprio dal mid range. Westbrook e James Harden tengono i Rockets in scia, ma dopo due punti facili a rimbalzo offensivo di Kuzma il punteggio dice 110-94 Lakers con soli cinque minuti da giocare. 

L’attacco dei Rockets prova a riaprire la partita ma James e Green segnano rispettivamente i 6 e 5 punti che tengono la partita nelle mani della squadra di Vogel e fissano il punteggio finale sul 124-115.

Stats & Box Score

Solita serata in ufficio per LeBron James autore di 31 punti (13-25 dal campo), 12 assist, 5 rimbalzi, 6 perse, 2 recuperi. Kyle Kuzma, oltre a una buona difesa su Westbrook mette a segno 23 punti, 8 rimbalzi, 1 assist e 2 perse. Le percentuali dall’arco riflettono un trend visto in tutta la stagione. 3-8 complessivo frutto di ben 3-3 nelle triple dagli angoli e 0-5 da oltre l’arco.

Nonostante l’assenza di Anthony Davis sono ben 9 le stoppate per i gialloviola. Leader nella categoria Javale McGee e Dwigth Howard con 3 a testa.

Ottimo contributo offensivo per Danny Green (7-15 dal campo e 4-9 da 3) e KCP (7-14 dal campo e 1-4 da 3), entrambi autori di 20 punti a testa.

Alex Caruso termina la gara con 0-5 dal campo, ma è comunque autore di 4 punti, 6 rimbalzi, 2 assist, 2 perse, 1 recupero, 1 stoppata e soprattutto registra il miglior net rating della serata con 32.2

Box score at NBA.com

Highlights

Key Takeaways

Le impressioni sulla gara del Toyota Center by Luca Novo.

✔️ Plus

Il terzo periodo dei Lakers è stato la chiave di volta di match. I gialloviola hanno girato la partita aumentando l’intensità e grazie agli aggiustamenti di Vogel nella propria metà campo limitando i Rockets a soli 17 punti. Il parziale è stato avviato da due impressionanti stoppate di Javale McGee, la prima in close out sul tiro da 3 dall’angolo di PJ Tucker, la seconda fermando al ferro il tentativo di schiacciata di Capela.

Danny Green nei big match non tradisce e sicuramente la prima partita stagionale contro i Rockets a inaugurare il Grammy trip è una di queste. Il lavoro in difesa su Harden nel secondo tempo è ottimo, limitando per quanto possibile il top scorer della Lega. Inoltre in attacco contribuisce con 20 punti sfruttando l’abilità a colpire dalla lunga distanza e in taglio.

I rimbalzi offensivi sono stati un aspetto decisivo, soprattutto nel primo tempo in cui i Lakers hanno inseguito nel punteggio. 15 extra possessi per la squadra di Vogel, di cui 5 di McGee e 4 di Howard.

Dwight Howard, Los Angeles Lakers vs Houston Rockets at Toyota Center
Dwight Howard (Lakers.com)

❌ Minus

L’inizio partita è stato complesso in entrambe le metà campo, con Harden e Westbrook in grado di trovare punti semplici dalla lunetta e al ferro, mentre l’attacco di Vogel faticava a trovare fluidità e tiri facili.

Alex Caruso ha giocato una buona partita risultando per l’ennesima volta il migliore della squadra per net rating. Ma se dobbiamo però trovare un aspetto in cui il numero 4 può migliorare sono i momenti in cui si trova a gestire l’attacco senza James e Rondo. La partita di oggi era un test in questo senso e soprattutto nel finale di terzo periodo ci sono stati alcuni possessi in cui ha faticato a creare per se e i compagni con alcune perse banali. 

Tre falli tecnici concessi in una partita sono troppi. L’arbitraggio ha spezzettato spesso il gioco e diverse chiamate sono state contestate da entrambe le parti. E’ comunque importante cercare di contenere le reazioni e non regalare punti gratis a un tiratore come Harden.

Post Game Quotes

Alla fine del primo tempo Rondo mi ha preso da parte e mi ha chiesto se potessi marcare Westbrook. Ho risposto “Certo”

Kyle Kuzma

Nel primo tempo Russ ci stava facendo davvero male, soprattutto con il suo gioco in post contro le nostre guardie. È un giocatore grande, grosso e molto forte fisicamente. Così nel secondo tempo abbiamo deciso di mettergli contro un giocatore più fisico come me.

Kyle Kuzma

Kuz è riuscito a tenere il suo corpo di fronte a lui. Ha messo un paio di tiri difficili ma Kuz gli ha reso la vita dura e questo ha cambiato la partita per noi

LeBron James su Kuzma

Game MVP

Next Game

I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – 01:30 italiane – tra Lunedì 20 e Martedi 21 Gennaio per affrontare al TD Garden i Boston Celtics.


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