Game 50: Los Angeles Lakers vs Houston Rockets at STAPLES Center
Poche ore dopo la trade deadline, i Los Angeles Lakers 💜💛 (38-11) affrontano, ad un mese dal successo del Toyota Center, gli Houston Rockets (32-18).
I gialloviola, reduci dalla vittoria contro San Antonio, non essendosi mossi sul mercato – almeno via trade – sono al completo e schierano l’abituale starting five: Bradley, Green, LBJ, AD e McGee. Tra gli spettatori, a qualche posto dalla owner Jeanie Buss prende posto Darren Collison.
Darren Collison is sitting with Jeanie Buss at the Lakers game tonight. pic.twitter.com/DqUibRc44u
— Dave McMenamin (@mcten) February 7, 2020
Houston (6W nelle ultime 8) è stata tra le prime a muoversi, completando la trade che ha portato Covington in Texas e Clint Capela ad Atlanta. D’Antoni lascia RoCo in panchina e schiera il quintetto extra small Harden, Westbrook, Gordon, House e Tucker.
Indice dei Contenuti
LakeShow Audio Analysis
Game Recap
Nei primi possessi della gara i Rockets provano a sfruttare il quintetto piccolo spingendo la transizione, riuscendo a creare buoni tiri per Westbrook e Danuel House Jr. I Lakers rispondono prima con due triple di Avery Bradley, poi servendo Davis che riesce a sfruttare il mismatch contro la frontline avversaria, 17-13 dopo cinque minuti di gioco.
Senza nessun lungo di ruolo in campo, Houston concede ben 20 punti nel pitturato ai californiani ma tengono botta a rimbalzo e in attacco riescono comunque ad arrivare al ferro. La difesa della squadra di coach Frank Vogel è lenta nelle rotazioni e concede oltre alle prevedibili triple anche degli easy layup. A fine primo quarto, L.A. avanti 29-28.
Big man goes to work 💼 pic.twitter.com/lPniUY5FPs
— Los Angeles Lakers (@Lakers) February 7, 2020
I Rockets provano ad allugare
Allargando il campo a dismisura, i texani creano spazio per le penetrazioni di Westbrook che attacca il ferro senza trovare praticamente opposizione. Houston trova il sorpasso, complice qualche errore di troppo dei Lakers dall’arco e dalla lunetta. A tenere in scia i lacustri è l’ottimo Alex Caruso, che segna sette punti in pochi minuti, 43-46 a 6:23 dall’intervallo lungo.
Nel finale di frazione i gialloviola muovono meglio la palla e riescono a costruire tiri migliori. Dopo aver passato la gara a servire i compagni LeBron riesce a produrre anche in prima persona e grazie alle tre triple consecuvite di Danny Green i lacustri riescono a chiudere in parità, 63-63.
Al rientro in campo lo spartito della gara non cambia. Se i Lakers riescono a produrre vicino al canestro, nella propria metà campo non riescono a rallentare i Rockets, che mantengono la testa della gara grazie a due triple di Eric Gordon, 75-78 a metà quarto.
Con James Harden ben controllato dalla difesa lacustre, Houston si affida a Russell Westbrook che chiude la frazione con cinque canestri senza errori. I gialloviola restano a contatto grazie a Bradley e soprattuto ad Anthony Davis, dominatore nell’area avversaria. 93-97 il parziale all’ultimo mini-break.
Wait, @KingJames did WHAT?!?! 🤯🤯🤯 pic.twitter.com/8fRFH5eKYP
— Los Angeles Lakers (@Lakers) February 7, 2020
Lakers condannati dagli errori
Gli angeleni iniziano malissimo l’ultimo periodo: James, Kyle Kuzma e Rajon Rondo alternano perse (3) ad errori dal campo (0/7 dall’arco), per cui ai ragazzi dell’ex Mike D’Antoni basta segnare qualche libero per trovare il massimo vantaggio, +7.
Una tripla di Caruso scuote finalmente i Lakers, che per qualche minuto riescono ad alzare l’intensità difensiva e costringono i texani a cinque perse. I canestri di Davis e Bradley alimentano il 13-3 con il quale i lacustri tornano in vantaggio, 108-105 a 4:44 dalla sirena.
Westbrook ferma il parziale dei padroni di casa, Gordon firma il contro sorpasso prima che i Lakers spengano completamente l’interruttore, disputando un pessimo finale di gara. Dopo aver completato un gioco da tre punti, LeBron James perde un pallone e sbaglia due triple, mentre la difesa lacustre viene punita da Robert Covington che segna due volte dalla lunga distanza, chiudendo di fatto la gara. 3-16 in pochi minuti, 111-121 il finale di gara.
Stats & Box Score
Brutta gara per LeBron, che non ritrova la precisione dalla lunga distanza della gara precedente e non riesce ad essere efficace vicino al ferro nonostante l’assenza di lunghi di ruolo tra i Rockets. James chiude con 18 punti (8/19 dal campo con 1/8 da tre), 9 rimbalzi, 15 assist, 6 perse e 2 recuperi.
Al contrario, Davis sfrutta al meglio stazza e centimetri nel pitturato, anche se nel finale di partita viene dimenticato dai compagni. Per The Brow 32 punti (14/21 al tiro, 4/5 ai liberi), 13 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi ed altrettante stoppate.
— Los Angeles Lakers (@Lakers) February 7, 2020
Prova in chiaroscuro per Green e Bradley, positivi in attacco mentre in difesa pur riuscendo a limitare Harden non trovano contromisure su Westbrook. Danny chiude con 15+2+3 con 3/4 da tre, 3 perse ed altrettanti recuperi. Per Avery 15+4 con 5/10 al tiro. Discorso analogo per Caruso (12 punti con 4/7 e 4 assist) che contribuisce ad annullare il primo allungo di Houston.
Male in difesa e poco precisi al tiro Rondo (1/5 con 4 perse), Kuzma (4+6 con 2/8 al tiro e 0/4 da tre) e KCP (0/4 da tre). Rajon e Kyle condividono anche il peggior Plus/Minus della gara, -14. In ombra McGee (4+5 con 2/6 dal campo), solo quattro minuti per Howard.
Top scorer dei Rockets e della gara è Russell Westbrook, autore di 41 punti (17/28 al tiro, 6/8 ai liberi), 8 rimbalzi, 5 assist e 8 perse. A fine gara Broodie ha dedicato la prestazione a Kobe Bryant, suo “amico e mentore”. Harden è stato ben contenuto dalla difesa dei Lakers (14+7+7 con 3/10 dal campo per The Beard). In doppia cifra anche Covington (14+8+4 con 4/7 da tre), Gordon (15 con 5/8 dall’arco), House (13) e PJ Tucker (11+6 con 3/5 dalla lunga distanza).
Highlights
Team Highlights – Rockets vs. Lakers – February 6, 2020 https://t.co/4f56k6Px2H via @YouTube
— CaCHooKa Man Highlights (@CaCHooKaManHLS) February 7, 2020
Key Takeaways
Le impressioni sulla gara dello STAPLES Center by Luca Novo.
✔️ Plus
La difesa su James Harden. La squadra ha fatto collettivamente un ottimo lavoro per limitare il capocannoniere della NBA, su tutti Avery Bradley, che è stato bravo ad essere aggressivo e allo stesso tempo indirizzare il Barba in modo corretto verso gli aiuti.
Il dominio di Anthony Davis sotto canestro è stato evidente per tre quarti e mezzo di gioco. Quando innescato in posizione profonda AD è inarrestabile, soprattutto da una squadra corta come i Rockets. Questo deve rappresentare uno stimolo per trovare il modo di servirlo con più continuità e meglio nei pressi del ferro.
Darren Collison in tribuna allo STAPLES Center è un altro plus della serata. Auguriamoci che l’ovazione riservatagli dal pubblico lo convinca a firmare per i gialloviola.

❌ Minus
L’attacco in crunch time dei Lakers è stato disastroso e in particolare la gestione di LeBron James. La circolazione di palla è stata praticamente nulla, non si è mai riusciti a trovare Davis in posizione profonda e stonano soprattutto le 3 triple prese senza ritmo e sbagliate da LeBron. Un dato su tutti, negli ultimi 4:44 di gioco, momento in cui il #23 è rientrato in campo sul 108-105 Lakers, l’Offensive Rating è stato di 27.3.
Rajon Rondo è stato pessimo nei sui minuti in campo. Non preciso nelle rotazioni in difesa e come spesso accade ha azzerato il flusso offensivo in attacco. A questo si aggiunge una pessima serata al tiro che spiega alla perfezione il -14 in 14 minuti in campo.
La partita era molto interessante in quanto confronto di stili tra i Lakers che presentano un quintetto con il doppio lungo e i Rockets con 5 giocatori sotto i 2 metri. Il parziale nei minuti in cui coach Vogel ha schierato AD vicino a uno tra McGee e Howard è +6 a favore dei gialloviola. Sarebbe stato interessante valutare tale strutturazione per più minuti.
Post Game Quotes
In realtà non è molto diverso a giocare contro squadre che hanno centri che tirano da tre. La differenza è che loro hanno due superstar – che devi provare a contenere – circondate da ottimi tiratori. È una sfida.
Frank Vogel
Devi cercare di limitare la capacità di attaccare il ferro di Russ, stasera lo ha fatto davvero bene, e il loro tiro dal perimetro.
Su entrambi gli aspetti, stasera non abbiamo fatto un buon lavoro.
LeBron James
Game MVP
Votate il vostro MVP della gara tra i Los Angeles Lakers e gli Houston Rockets!
— LakeShow Italia (@LakeShowIta) February 7, 2020
Pick your Game MVP! Let’s Vote!!!#LakeShow vs #OneMission
Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – 2:30 italiane – tra Sabato 8 e Domenica 9 Febbraio per affrontare al Chase Center i Golden State Warriors.
Per saperne di più, ascolta il podcast:
Leggi anche:
Remembering Kobe Bryant
Dear Kobe… Thank You. Il video tributo della crew di LakeShow Italia.
NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!