Game 63: Los Angeles Lakers vs Brooklyn Nets at STAPLES Center
A quasi due mesi dal successo del Barclays Center, i Los Angeles Lakers 💜💛 (49-13) ospitano tra le mura amiche i Brooklyn Nets (29-34).
I gialloviola, reduci dai convincenti successi contro Milwaukee e LA Clippers, sono privi dell’ultimo arrivato Dion Waiters e dell’influenzato Dwight Howard. Regolarmente in campo James che completa l’abituale starting five con Bradley, Green, Davis e McGee.
I Nets hanno vinto tre delle ultime quattro gare e lottano con Orlando per il settimo seed ad Est. A tenere banco negli ultimi giorni però è stato l’inaspettato licenziamento di Kenny Atkinson, sostituito fino al termine della stagione dal vice Vaughn. Il coach ad interim – che non dispone dei lungodegenti Kyrie Irving e Kevin Durant – schiera Dinwiddie, LeVert, Chandler, Harris e Jordan.
LakeShow Audio Analysis
Game Recap
I primi minuti della gara sono caratterizzati dalla bassa intensità: entrambe le squadre arrivano con facilità al ferro oppure riescono a costruire buoni tiri. Caris LeVert segna con i suoi pull up, mentre i Lakers sono abili ad trovare i tiratori negli angoli: Green e due volte Avery Bradley segnano da oltre il perimetro per il 17-11 con 6:40 sul cronometro.
L’impatto della second unit gialloviola è positivo. LeBron e KCP colpiscono dalla lunga distanza, Kyle Kuzma attacca il pitturato e segna tre volte in pochi minuti. Complice qualche persa del confusionario Rajon Rondo e ben cinque rimbalzi offensivi concessi a DeAndre Jordan e compagni, il +11 raggiunto viene limato dai Nets fino al 33-27 di fine primo quarto.
Il ritmo della partita cala, le difese sono poco attente e concedono tanti tiri aperti. James segna e serve i compagni, Brooklyn fallisce tante conclusioni ma resta in scia con le triple di Chris Chiozza e il lavoro sotto canestro di Jarrett Allen. 44-38 a 6:26 dall’intervallo lungo.

I Lakers staccano la spina, le incertezze di Caruso e gli errori al tiro di Bradley consentono ai Nets di trovare il sorpasso grazie all’ottimo Dinwiddie. I lacustri si scuotono immediatamente e rispondono con la tripla di Danny Green e un jumper di Davis. Mentre l’angeleno Spencer continua ad imperversare, Alex Caruso prova a riscattarsi con un bel recupero ed un canestro dalla lunga distanza. La schiacciata di Kuz chiude il tempo, 58-56.
Dopo una prima parte di gara poco incisiva (1/6 dal campo), al rientro in campo Davis prova a mettersi in ritmo, colpendo dalla media e dalla lunga distanza. Entrambe le squadre si accontentano delle conclusioni da tre, LeBron ne realizza due dal palleggio e risponde alle tre senza errori di Joe Harris, Dinwiddie e LeVert con le quali Brooklyn resta a contatto, 73-69 con 6:42 sul cronometro.
Il finale di quarto dei lacustri è disastroso. Davis è l’unico a produrre, pur giocando molto lontano dal canestro, i compagni sparano a salve e nella propria metà campo si espongono alla transizione degli avversari e non riescono a contestare i tiratori. A nulla servono le mosse di coach Frank Vogel, i Nets scappano via grazie ad undici punti dello scatenato Timothe Luwawu-Cabarrot e chiudono la frazione avanti 80-87.

I Lakers continuano ad eseguire male, con il solo James capace di trovare la via del canestro. I lacustri quanto meno costringono Brooklyn a forzare qualche conclusione, ma i newyorchesi restano avanti grazie alle giocate di Chiozza. 88-97 a 5:50 dalla sirena.
Con le spalle al muro, le superstar gialloviola reagiscono e riaprono d’orgoglio la partita. LeBron James colpisce dall’arco, serve Davis sul perimetro e segna in penetrazione. Anthony Davis dopo aver bloccato il compagno si apre e realizza la tripla del pareggio, 102-102 con 43″ da giocare.
Dopo il timeout, Spencer Dinwiddie elude la guardia di Bradley segnando dalla media con 28″ sul cronometro. I Lakers affidano il pallone nelle mani di LeBron che in penetrazione fallisce tutto solo un layup con la mano sinistra. I lacustri lottano a rimbalzo e conquistando una seconda chance a quattro secondi dalla fine. Replay dell’azione precedente, solo che James – letto il raddoppio a centro area – è lucido nello scaricare su The Brow, che piedi per terra fallisce il game-winner sulla sirena. Vittoria Nets, 102-104.
Stats & Box Score
Dopo una settimana da Re, LeBron tira il fiato e gioca una prestazione meno intensa delle precedenti, comunque di alto livello. James chiude con 29 punti (12/22 al tiro, 4/9 da tre, 1/5 ai liberi), 12 rimbalzi, 9 assist, 3 perse e 1 recupero oltre al miglior (+8) Plus/Minus dei suoi.
Anche Davis è apparso provato dalle fatiche degli statement games del fine settimana e preferisce stazionare maggiormente sul perimetro. Per The Brow 26 punti (9/19 dal campo, 4/8 dall’arco, 4/5 dalla lunetta), 8 rimbalzi, 2 assist, una persa e una stoppata.
Prestazione sottotono per Green e Bradley, che non riescono a contenere il backcourt avversario pur salendo di livello nei minuti finali. Danny chiude con 6 punti e 2 recuperi, con 2/4 da tre. Per Avery 10+2+2 con 2/8 dalla lunga distanza. Meglio KCP (7+5+2 con 1/4 dalla lunga distanza) che mette a referto il miglior Net Rating (10.2) lacustre. Brutta prova di Caruso (3+2+1 con 1/4 al tiro e 2 perse).

Dalla panca prova ad incidere Kuzma (14+5 con 6/9 dal campo e 3 perse) che cerca maggiormente la via del canestro visti i cronici problemi al tiro da tre. Pessimo Rondo (3+1+2 con 2 perse) confusionario ed incapace di guidare l’attacco. Male McGee (4+3) impalpabile in attacco e travolto a rimbalzo. Fatica a trovare la via del canestro Morris, comunque tra i pochi a lottare sotto canestro.
Il top scorer dei Nets è Dinwiddie (23+4+7 con 7/17 dal campo). In doppia cifra anche LeVert (22+7+4 con 8/20 al tiro) e dalla panca Luwawu-Cabarrot (13) e Chiozza (11). 8+12 per Jordan e 3+7 per Allen che catturano 8 rimbalzi offensivi a testa.
Highlights
Key Takeaways
Le impressioni sulla gara dello STAPLES Center by Giuseppe Critelli (Plus) e odino (Minus).
✔️ Plus
Il volume e la precisione di Davis nel tiro da tre. Ieri notte 4/8 da dietro l’arco per AD, compresa la tripla che porta momentaneamente il punteggio in parità a pochi secondi dalla fine. Peccato solo per l’ultimo jumper sulla sirena finito sul ferro che avrebbe consegnato la vittoria ai Lakers. Nelle ultime venti partite The Brow sta tirando con il 42% da tre, un dato incoraggiante che aggiunge una dimensione interessante all’attacco della squadra di Vogel.
La difesa nei minuti conclusivi. Dopo aver gigioneggiato per larga parte dell’incontro, i Lakers decidono di difendere in maniera intensa ed efficace negli ultimi cinque minuti. Spiccano in particolare gli sfondamenti subiti da Bradley e Green e un’ottima difesa del ferro da parte di Davis e James.
L’attacco nei minuti finali. Se escludiamo un jumper contestato di Davis, i Lakers, e LeBron nello specifico, sono riusciti a creare tanti tiri aperti. Il fatto che molte di queste conclusioni non siano andate a bersaglio non deve togliere nulla alla capacità di James di far collassare la difesa e creare ottime opportunità per sé e per i compagni.

❌ Minus
L’approccio alla partita. Dopo due prestazioni di alto livello nel weekend precedente, è comprensibile un rilassamento mentale – si veda LeBron dalla lunetta – contro un’avversaria di livello inferiore. Occorre però fare una scelta di campo: puntare al primo seed (visto l’infortunio di Giannis) azzannando tutte le partite oppure pensare a conservare il vantaggio sulle inseguitrici ad Ovest iniziando a dispensare Load Managament.
I rimbalzi difensivi. Altri 14 rimbalzi offensivi concessi ai Nets portano al 29.6% la quantità di rimbalzi lasciati agli avversari sotto il proprio canestro nelle ultime sei uscite, il sesto peggior risultato nella Lega. Verosimile che ciò sia influenzato dallo slump atletico di Howard, tuttavia è un dato che deve essere migliorato in vista dei Playoff.
Alex Caruso. -42.5 il Net Rating per The CaruShow, indeciso e confuso come ad inizio di stagione. Probabile risenta del problema che lo ha tenuto fermo due partite, tuttavia nelle ultime tre Alex è stato un lontano parente di quello elogiato a Gennaio e Febbraio.
Post Game Quotes
LeBron ha fatto una lettura perfetta, Anthony aveva appena segnato due triple… Pensavo avessimo vinto, sinceramente.
Frank Vogel sull’ultimo possesso della gara
Dwight è uno dei nostri migliori rimbalzisti, probabilmente ci avrebbe aiutato. Ma chi scende in campo deve fare il suo lavoro, quindi non cerchiamo scuse.
Vogel sui rimbalzi difensivi
Game MVP
Votate il vostro MVP della gara tra i Los Angeles Lakers e i Brooklyn Nets!
— LakeShow Italia (@LakeShowIta) March 11, 2020
Pick your Game MVP! Let's Vote!!!#LakeShow vs #WeGoHard
Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – alle 3:30 italiane – tra Giovedì 12 e Venerdì 13 Marzo per affrontare allo STAPLES Center gli Houston Rockets.
Per saperne di più, ascolta il podcast:
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