Western Conference Semifinals, Game 5: Los Angeles Lakers (1) vs Houston Rockets (4) at AdventHealth Arena, ESPN Wide World of Sports Complex

Quinto episodio della serie tra Los Angeles Lakers 💜💛 e gli Houston Rockets. Dopo la brutta prestazione di Gara 1, i gialloviola hanno preso il comando della serie grazie alla sofferta vittoria in Gara 2 ed al successo in Gara 3. I lacustri hanno conquistato il match-point in Gara 4 e sono intenzionati a chiudere la serie.

Vogel – che non dispone di Dion Waiters e Quinn Cook – conferma il quintetto della gara precedente (KCP, Green, LBJ, Morris e Davis). D’Antoni non dispone di Danuel House Jr. (fuori dalla bolla per motivi disciplinari) e risponde con Westbrook, Harden, Gordon, Tucker e Covington.

Per saperne di più sulla serie:

Analisi post game:

Game Recap

L’inizio della gara ricorda quello della sfida precedente. I Lakers sono aggressivi in difesa, pressano e non concedono nulla ai Rockets, che segnano solo uno dei sei tiri tentati. Monumentale Davis, che cambia su ogni possesso e contesta quante più conclusioni possibile. In attacco i gialloviola sono ispirati e segnano da tre con KCP, Morris e Green. Dopo aver realizzato un layup, LeBron schiaccia a due mani incontestato. 13-2 per gli angeleni e timeout Houston dopo appena tre minuti di gioco.

Al rientro in campo Westbrook ferma il parziale lacustre, tuttavia i texani non hanno fatto i conti con James. Il quattro volte MVP segna ancora in penetrazione e dopo aver stoppato RW realizza anche due liberi. Gordon prova ad accendere i Rockets dalla lunga distanza, ma non basta. Ancora Markieff e LeBron James (11 con 4/4 in sei minuti) colpiscono dalla lunga distanza: 23-7 a metà quarto. Inevitabile timeout per lo sconsolato Mike D’Antoni.

Iniziano i cambi con gli ingressi di Rondo, Kuzma e Caruso da una parte, Jeff Green, Rivers e McLemore dall’altra. Gli innesti del baffo non sortiscono effetti con la difesa che continua a fare acqua da tutte le parti. Da oltre l’arco segnano prima Kuz, poi Kentavious Caldwell-Pope. The Brow non produce in prima persona ma premia i tagli di AC e Kenny per il clamoroso +22.

Complici un paio di leggerezze dei lacustri, i Rockets tornano sotto nel finale grazie alle triple di Rivers, Harden e McLemore. 35-20 dopo dodici minuti di gioco.

Houston non molla

Il rientro in campo dei Lakers è sinistramente simile ai cinque minuti finali di Gara 4. McLemore segna ancora da tre, l’attacco lacustre soffre la zona, è immobile e non produce nulla consentendo a Harden e Westbrook di ridurre ulteriormente le distanze. 35-28 dopo neppure due minuti, timeout per coach Frank Vogel.

Il 17-2 a cavallo dei due quarti viene interrotto dalla tripla dall’angolo di LeBron, che salva anche una confusionaria transizione tramutando una persa di Caruso in un assist per Morris. Dopo l’ingresso di THT, subito a segno, Alex si fa perdonare stoppando Harden da dietro. Il rientrante Davis trova dalla lunetta i primi punti della sua gara, James Harden segna il canestro del 46-35 a 6:36 dall’intervallo lungo.

AD fatica a trovare il suo ritmo e in pochi possessi commette un fallo in attacco, sbaglia malamente un jumper e perde un possesso in post. I californiani sono anche meno battaglieri sotto le plance e regalano un possesso extra che si chiude con la tripla di RoCo. Morris dal post e Danny Green dall’arco ridanno ossigeno ai gialloviola, che continuano a perdere palloni consentendo a Robert Covington di realizzare in transizione. The Brow segna finalmente dal campo, ma le TO di Green e LBJ tengono a contatto i Rockets, Russell Westbrook schiaccia il 57-46 con 1:40 da giocare.

Dopo i canestri di Harden e James, Ben McLemore segna ancora da tre allo scadere: 62-51. 13 palle perse (quattro a testa per AD e LBJ) per 15 punti concessi e qualche rimbalzo offensivo di troppo hanno vanificato il super avvio di gara lacustre.

I Lakers chiudono la gara

Al rientro in campo la partita si trasforma per qualche possesso in un Three Point Shootout: P.J. Tucker segna due volte, rispondono Markieff Morris (2) e James. Dopo i liberi di Green i Lakers riescono nuovamente a capitalizzare gli errori dei Rockets distendendosi in transizione. LeBron e KCP segnano i canestri del 77-61 dopo cinque minuti di gioco.

Markieff Morris #88 of the Los Angeles Lakers shoots the ball against the Houston Rockets during Game Five of the Western Conference SemiFinals of the NBA Playoffs on September 12, 2020 (Jesse D. Garrabrant)
Markieff Morris (Jesse D. Garrabrant)

Non facendo nulla di trascendentale – qualche amnesia difensiva di AD viene tappata dall’ottimo Morris – i gialloviola provano a piazzare il colpo del KO. Anthony Davis prima batte Tucker in post, poi corregge con la bimane un suo errore dalla media.

Harden è l’unico texano a crederci ancora e segna prima e dopo la tripla di Green. Una sequenza che farebbe inorridire tutti i coach di Kentucky (fallo in attacco e persa di Rondo, doppio palleggio di Davis, layup Verso l’infinito… e oltre! di Rajon) non affossa Houston. 86-67 con 2:28 sul cronometro.

Ma la gara è comunque segnata: The Beard incrementa il suo bottino prima del mini parziale con cui i Lakers mettono una seria ipoteca sulla gara. Davis segna in fadeaway e dalla lunetta, Alex Caruso colpisce da tre e stoppa McLemore, Green colpisce dal suo angolo. 95-69 all’ultimo mini-break.

The Rondo Brothers’ Show

Che la partita e la serie siano praticamente finite lo si capisce dai primi possessi della quarta frazione: prima Kyle Kuzma e poi Rajon Rondo colpiscono dalla lunga distanza per il +30. Harden e Jeff Green (sette punti e una stoppata) provano a limitare i danni, rispondono Kuzma e James.

Lo show dei fratelli Rondo sancisce la fine della gara. Rajon commette tre falli in 10 secondi, torna in panchina e si prende un tecnico. William, tra il pubblico, ha un battibecco verbale con Westbrook e viene allontanato dall’arena. 106-82 con 6:48 da giocare.

Con la tripla di Kuzma inizia ufficialmente il garbage time. James e Davis lasciano il campo a Dudley e Howard. Talen Horton-Tucker segna da tre, Austin Rivers rende meno pesante il passivo. L’ex Superman segna due liberi prima dell’ingresso di Smith e McGee. I canestri di Chris Clemons e THT fissano il punteggio finale, 119-96.

Talen Horton-Tucker #5 of the Los Angeles Lakers shoots the ball against the Houston Rockets during Game Five of the Western Conference SemiFinals of the NBA Playoffs on September 12, 2020 at AdventHealth Arena in Orlando, Florida. NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and/or using this Photograph, user is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement. Mandatory Copyright Notice: Copyright 2020 NBAE
Talen Horton-Tucker (Jesse D. Garrabrant, NBAE via Getty Images)

Dopo dieci lunghi anni, i Los Angeles Lakers tornano alle Western Conference Finals.

Stats & Box Score

Fin dalla palla a due, LeBron mette in chiaro l’intenzione di chiudere la serie. Per James chiude 29 punti (9/18 dal campo, 3/8 da tre, 8/10 ai liberi), 11 rimbalzi, 7 assist, 4 perse, 2 recuperi e 1 stoppata. Dal 2006, 133esima gara ai playoff in carriera per il quattro volte MVP con almeno 25 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Il secondo? Westbrook con 42.

Peggior gara della serie per Davis, che dopo uno scintillante avvio disputa una gara in chiaroscuro commettendo troppi evitabili errori. AD chiude con 13 punti (4/9 al tiro, 5/6 ai liberi), 11 rimbalzi, 4 assist, 6 perse, 1 stoppata e +29 di Plus/Minus. The Brow e LBJ sono i primi compagni di squadra dal 1960/61 a chiudere una serie di playoff con almeno 25 punti e 10 rimbalzi di media.

Anthony Davis
Anthony Davis (Mark J. Terrill, Associated Press)

Gran prova del duo Green & KCP, che come mai in stagione producono in attacco oltre al solito lavoro nella propria metà campo. Per Danny 14+4 con 4/6 da tre, Kenny chiude con 10 punti e 4/5 al tiro. Per i due anche i migliori Plus/Minus (+35 e +32) e Net Rating (71.6 e 53.8) della gara. Ottima prova di Morris (16+3+3 con 6/7 al tiro), infallibile dall’arco (4/4) e puntuale in difesa.

Dalla panca bene Kuzma (17+4 con 5/9 e tre triple), che si prende qualche libertà offensiva solo nel finale. Solito apporto di energia per Caruso (5+2+2 con 1 stoppata e 1 recupero), mentre Rondo (3+5+5) non è ai livelli delle ultime uscite. 9 punti con 4/7 al tiro per THT. Garbage per Howard, McGee, Dudley e Smith.

Prova d’orgoglio di James Harden (30+6+5 con 12/20 dal campo e 4/4 ai liberi), mentre Westbrook (10+4+6 con 4/13) è troppo nervoso. In doppia cifra Green (13), imprecisi Gordon, Covington, Tucker (-38 di Plus/Minus) e Rivers.

Box Score at NBA.com

Highlights

Key Takeaways

Le impressioni sulla gara della AdventHealth Arena by Nello Fiengo.

✔️ Plus

L’approccio alla partita. Entrati in campo per chiuderla, aggressivi in difesa e tantissimi punti in fastbreak già nel primo quarto (13 dei 17 complessivi). LeBron a condurre ed i tiratori armati sempre al momento giusto (7 triple nel 1Q, 19 in totale ovvero nuovo record di franchigia ai PO).

Markieff Morris. Tanto lavoro in difesa ed una presenza offensiva fondamentale per aprire il campo, il fattore X di questi Lakers. 16 punti con 4/4 rendono anche numericamente perfetta la partita di Kieff.

KCP & Green, braccio armato dei gialloviola. I due in attacco spaziano, corrono e per una sera sono caldissimi in attacco. In coppia combinano 6/9 da tre, impedendo ad Houston di riproporre la difesa a zona che nel secondo quarto gli aveva permesso di riavvicinarsi.

Danny Green and James Harden
Danny Green and James Harden (Mark J. Terrill, Associated Press)

❌ Minus

Lettura della difesa. Ad ogni cambio di schieramento difensivo dei Rockets, i Lakers hanno sofferto non riuscendo ad adattare l’attacco e trovandosi poi a girare a vuoto per diversi minuti.

Blackout. Come detto poc’anzi, i californiani sono andati fuori giri in attacco ed hanno abbassato l’intensità difensiva. A cavallo dei primi due quarti i texani hanno piazzato un parziale di 17-2 in 3:30. Nelle WCF passaggi a vuoto come questo potrebbero costare molto caro.

Anthony Davis. Una strana partita: buone cose in difesa, abulico e distratto in attacco per la maggior parte del tempo. L’ottima serata degli esterni lacustri ha ridotto l’effetto negativo della sua prestazione, che però resta insufficiente.

Post Game Quotes

Prima della sospensione stavamo andando alla grande, ma credo che anche adesso stiamo giocando bene. È stato un anno lungo e duro, dobbiamo continuare a dare il massimo.

Abbiamo conquistato la possibilità di giocare per l’accesso alle NBA Finals. Tutti noi siamo qui per questo.

Stiamo facendo tanti sacrifici in questi playoff. È impegnativo dentro e fuori dal campo e bisogna rimanere concentrati sul lavoro che stiamo facendo.

LeBron James

Adoro il modo in cui i ragazzi stanno difendendo in queste ultime gare.

Frank Vogel

Game MVP

Next Game

I Los Angeles Lakers attendono di conoscere la vincitrice della serie tra Clippers e Nuggets.


Per saperne di più, ascolta il podcast:

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NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!

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