In copertina: Jemerrio Jones and Mason Jones (Yong Teck Lim and Adam Pantozzi, Getty Images)
Con il roster ridotto all’osso tra inserimenti nei protocolli anti-Covid ed infortuni, i Los Angeles Lakers sono corsi ai ripari provando ad allungare le rotazioni firmando Jemerrio Jones e Mason Jones. Entrambi gli accordi sono stati anticipati da Shams Charania di The Athletic.
Il ritorno di Jemerrio Jones
Jemerrio è stato firmato come replacement player proprio per poter tamponare le tante assenze causate dall’ennesimo focolaio che ha colpito la NBA.
The Los Angeles Lakers are signing forward Jemerrio Jones of G League Wisconsin on a 10-day hardship exemption, sources tell @TheAthletic @Stadium. Jones played six games for the Lakers in 2018-19.
— Shams Charania (@ShamsCharania) December 20, 2021
Il nativo di Nashville, Tennessee attualmente era sotto contratto con i Wisconsin Herd in G League. Con la squadra affiliata ai Bucks campioni in carica ha messo a referto 6.1 punti, 8.2 rimbalzi, 2.7 assist e 1.3 recuperi in 25.9 minuti a partita.
Per JJ si tratta di un ritorno in California: nella stagione 2018/19 ha disputato 47 gare con i South Bay prima di essere firmato dai gialloviola nel finale di stagione. Con i Lakers ha viaggiato a 4.5 punti e 8.2 rimbalzi in 23.9 minuti di media nelle sei gare disputate. L’avventura di Jones ad El Segundo si è chiusa con trade ai Wizards, tassello fondamentale per l’arrivo di Anthony Davis.
La “promozione” di Mason Jones
Mason invece dovrebbe aver firmato un two-way contract, il che implicherebbe il taglio di uno tra Chaundee Brown Jr. e Jay Huff.
The Los Angeles Lakers are signing guard Mason Jones to a two-way contract from their G League affiliate South Bay Lakers, sources tell @TheAthletic @Stadium.
— Shams Charania (@ShamsCharania) December 20, 2021Con i South Bay Lakers il prodotto dell’Università dell’Arkansas sta viaggiando a 18.2 punti (42% da tre) con 6.1 rimbalzi, 7.3 assist e 1.2 recuperi in 30.2 minuti a partita. MJ può vantare anche brevi esperienze in NBA con Rockets e 76ers.
I due innesti seguono quello di Isaiah Thomas e servono per sostenere il roster dei Lakers che attualmente su Bazemore, Bradley, Horton-Tucker, Howard, Monk e Reaves oltre che degli infortunati Davis e Nunn.
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