Game 35: Houston Rockets vs Los Angeles Lakers. In copertina: Malik Monk and LeBron James. (Eric Christian Smith, AP Photo)
Incassata contro Brooklyn la quinta sconfitta consecutiva, i Los Angeles Lakers 💜💛 (16-18) tornano in Texas per affrontare gli Houston Rockets (10-24), già battuti nelle due gare in California di fine Ottobre e inizio Novembre.
Le squadre di mezza NBA continuano ad essere decimate dall’inserimento degli atleti nei protocolli sanitari anti-Covid della NBA. I gialloviola sono privi di Trevor Ariza, Kent Bazemore, Austin Reaves, Rajon Rondo e Frank Vogel oltre che degli infortunati Anthony Davis, Wayne Ellington e Kendrick Nunn. I texani – 8 sconfitte nelle ultime 10 uscite – non dispongono di D.J. Augustin, Kenyon Martin Jr., Garrison Mathews e Jae’Sean Tate oltre al desaparecido John Wall.
Fizdale schiera l’ennesimo inedito starting five composto da Westbrook, Bradley, Monk, Johnson e James. Silas risponde con Green, Porter Jr., Gordon, Nwaba e Wood. Nell’ottobre del 2020 i Lakers hanno vinto l’anello con LeBron schierato da playmaker, quattordici mesi dopo il quattro volte MVP viene schierato da “cinque” titolare.
🏀 Rockets vs Lakers: Game Recap
I californiani provano a sfruttare il tanto spazio a disposizione, ma i risultati non sono esattamente quelli sperati. Westbrook segna subito salvo commettere un paio di errori dei suoi, Johnson e Bradley sono freddi da tre. Tocca quindi a Monk e James (otto punti con due triple) sostenere l’attacco losangelino. Dopo aver perso un paio di palloni in avvio, i texani si accendono dalla lunga distanza e vanno a bersaglio quattro volte con Porter Jr. e Christian Wood. 17-18 con cinque minuti da giocare.
I primi cambi di coach David Fizdale sono THT, Collison e Melo. I Lakers provano a prendere il controllo della gara con un and-one di LeBron e due canestri da tre di Carmelo Anthony, ma i Rockets restano in scia con la produzione della second unit guidata da Armoni Brooks. Nel finale Brodie segna due layup e “assiste” con un turnover la schiacciata in transizione di Josh Christopher, la sesta tripla dei razzi chiude il quarto con L.A. sotto 34-35. Per i padroni di casa 65% dal campo nei dodici minuti di run and gun.
2️⃣ I Lakers allungano
I primi 60″ del secondo quarto sono un pugno bello forte nello stomaco di ogni appassionato dello sport inventato dal Prof. James Naismith, uno spettacolo indegno che è meglio tralasciare e riassumere con un emoji: 🤢.
Chiusa la parentesi vietata ai minori, le due squadra ricominciano a bucare le retine con le triple di Gordon e Westbrook, mentre Alperen Sengun domina nel pitturato lacustre incurante della rim protection “garantita” da Melo. Dopo gli and-one di Stanley Johnson e Gordon, L.A. torna avanti con Russ. Le difese sono completamente omesse e James e Kevin Porter Jr. colpiscono indisturbati da oltre l’arco. 53-50 a 6:35 dall’intervallo lungo.
Lo sciopero difensivo finalmente regala un paio di possessi spettacolari: Malik Monk inchioda la stuani dunk e – dopo l’alley-oop alzato da Christopher per Green – segna da oltre sette metri. I Lakers alzano il ritmo e spingono la transizione: James lancia Westbrook, poi Russ assiste Melo nell’angolo. L’ultimo minuto del quarto è un remake del primo e la sequela di orrori lacustri non smuove il punteggio. 67-59 a metà gara, per qualche misteriosa ragione nella seconda frazione i gialloviola tengono i Rockets a soli 24 punti con il 34.8% dal campo.
My word, MALIK. 😳#LakeShow pic.twitter.com/zOyhxtKo1o
— Spectrum SportsNet (@SpectrumSN) December 29, 2021
3️⃣ I Rockets stoppano l’allungo dei Lakers
Il secondo tempo si apre con le triple di Green, Monk, Wood e Avery Bradley (due). Ovviamente non mancano le topiche difensive e l’errore gratuito di Westbrook. Eric Gordon e KPJ si iscrivono al Three-Point Contest (al momento 12/26 da tre per entrambe le squadre), mentre Russ continua nella sua gara in chiaroscuro alternando buone giocate ad inspiegabili errori. James cancella un layup dell’ex David Nwaba, che si riscatta stoppando Brodie. 80-77 a metà terzo quarto.
Le poco irreprensibili difese di Rockets e Lakers regalano easy buckets a Wood, Bradley e Monk, scatenando il disappunto degli spettatori e l’ira di coach Stephen Silas. La rabbia del figlio del tre volte campione NBA Paul scuote i texani, che grazie ad un paio di giocate di energia tornano avanti. THT segna il primo canestro della sua gara, ma i californiani non allungano sprecando dalla lunetta. Per Russell Westbrook 0/4 ai liberi, un bank shot che si spegne sulla parte alta del tabellone e… la tripla che chiude il periodo. 97-92 all’ultimo mini-break.
4️⃣ LeBron James decisivo
Con i canestri di James, Anthony e Darren Collison i californiani provando a scappare un paio di volte, toccando anche il nuovo massimo vantaggio (+11). Ma i texani non mollano e restano incollati con un gioco da tre punti e tre triple dello scatenato Jalen Green. 111-111 con 6:38 da giocare.
LeBron prima segna di forza, poi – dopo un’altra schiacciata clamorosamente sbagliata di Russ – premia con un passaggio dietro la schiena il taglio di Bradley, ma i Rockets non mollano e rispondono colpo su colpo. Il quattro volte MVP poi conquista una palla a due dopo un importante challenge, segna due liberi e schiaccia il canestro del 124-116 con 1:18 sul cronometro.
LeBron with the ‼️ in Houston! #LakeShow pic.twitter.com/5sdVNu7fHZ
— Spectrum SportsNet (@SpectrumSN) December 29, 2021
Porter Jr. riduce le distanze con un tiro da da tre, ma LeBron James risponde segnando il terzo canestro consecutivo assistito da Westbrook dopo un gioco da due. Il numero 23 dei gialloviola poi segna i liberi che chiudono la gara. I canestri di KPJ e Green sanciscono la fine della partita, 132-123 il punteggio finale. Lakers Win! Infine.
📊 Stats & Box Score
James mette a referto 32 punti (11/19 dal campo, 3/5 dall’arco, 7/9 dalla lunetta), 11 rimbalzi, 11 assist, 3 perse, 1 recupero e 2 stoppate in quasi 40 minuti, trascorsi tutti come unico lungo sul campo. Westbrook chiude con 24 punti (10/17 al tiro con due triple segnate senza errori e 2/6 ai liberi), 12 rimbalzi, 10 assist, 7 turnover e 2 recuperi.
In doppia cifra anche Monk (25+2+2 con 3/7 da tre e otto liberi senza errori), Anthony (24+9 con 4/8 dall’arco) e Bradley (14+4 con 6/13 al tiro). Per Johnson 9 punti e 5 rimbalzi con 3/8 dal campo, Collison chiude con 2 punti, 2 rimbalzi e 1 assist. Male THT: 2 punti, 2 perse e 5 falli commessi in poco più di 21 minuti di gioco. DNP per Howard, Jordan e i due Jones.
Il top scorer dei Rockets è Green (24+2+4 con 8/16 dal campo). In doppia cifra anche Wood (22+6+3 e 4 stocks), Porter Jr. (22+5+9), Gordon (13+3+3), Christopher (14), Brooks (11) e Sengun (10). Per Nwaba 7 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate.
🏆 Rockets vs Lakers: Fan Survey
📊 Votate il vostro MVP della gara tra Houston Rockets e Los Angeles Lakers!
— LakeShow Italia (@LakeShowIta) December 29, 2021
✔️ Pick your Game MVP! Let’s Vote!#LakeShow #Rockets #NBA75
🚦 Key Takeaways
Leggi l’analisi degli aspetti positivi e negativi della partita del Toyota Center.
🗨️ Post Game Quotes
«Ognuno dei ragazzi ha dato il suo contributo, compresi Stanley e Darren. Malik è stato una minaccia per Houston in ogni singolo secondo che è stato in campo. A causa dei protocolli abbiamo dovuto cancellare troppi allenamenti, ne abbiamo fatti solo dieci. Non sono sufficienti.»
«Non ho mai giocato centro in vita mia, sono sempre stato schierato come ala oppure mi sono occupato di gestire l’attacco. Posso giocare in qualunque ruolo, questo è il mio diciannovesimo anno nella Lega, lungo o esterno non conta.»
LeBron James
«LeBron e Russ nel finale hanno giocato a due come vorremmo. Stanno cercando di costruire una buona intesa e credo che stasera hanno fatto un bel passo avanti.»
«Il Plus/Minus di LeBron da “cinque” è pazzesco, quindi ho deciso di azzardare schierandolo come unico lungo fin dall’inizio. Contro un team small e dal ritmo elevato credo fosse una buona occasione. Ne abbiamo parlato con lo staff, ma alla fine Frank Vogel ha lasciato a me la decisione finale.»
«Nella lega ci sono tanti lunghi di peso che possono fare del male alle lineup piccole, per questo Dwight e DJ saranno ancora una parte importante della nostra stagione.»
David Fizdale
«Hey Metta! Stai pronto perché perché potremmo avere bisogno del tuo culo, amico!»
LeBron James a Metta Sandiford-Artest, presente negli studi di Spectrum SportsNet
📺 Rockets vs Lakers: Highlights
📅 Next Game
Back-to-back per i Los Angeles Lakers, che tornano in campo nella notte – alle 2:00 italiane – tra Mercoledì 29 e Giovedì 30 Dicembre per affrontare i Memphis Grizzlies al FedExForum.
Ascolta Lakers Speaker’s Corner, l’unico podcast italiano dedicato ai gialloviola, su:
Potrebbe interessarti:
- Intervista a Pau Gasol: «L’Importante è il viaggio.»
- ESCLUSIVA – Intervista a Shay Murphy, assistente allenatore Lakers
Mamba Moments:
NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!