In copertina: Frank Vogel and Russell Westbrook (Ringo H.W. Chiu, AP Photo)

I Los Angeles Lakers – superata la trade deadline senza fare movimenti – provano a ripartire dopo le due pesanti sconfitte subite contro Milwaukee e Portland, ma l’ambiente gialloviola non è sereno.

Le dichiarazioni del GM Rob Pelinka sono state screditate dalle indiscrezioni sulla reale volontà di LeBron James e Anthony Davis, mentre Westbrook non ha risparmiato una stoccata a Vogel.

Vogel apre le porte a Westbrook

Al termine dell’allenamento del Venerdì, tenutosi a San Francisco in vista della gara contro Golden State, coach Frank Vogel ha parlato con i media sullo stato attuale dei Lakers.

In primis l’allenatore ha fornito degli aggiornamenti sulla salute di alcuni giocatori chiave:

«.Russell si è allenato con il gruppo e sta meglio, è possibile che giochi. Lo stesso vale per LeBron e Dwight. Carmelo, invece, potrebbe non essere della partita.»

Poi ha sottolineato l’impatto positivo sulla squadra del passaggio della trade deadline:

«Ci ha fatto bene, ci permette di ripartire da zero da un certo punto di vista. Ho visto un ottimo atteggiamento oggi, sia in palestra che alla sessione video.»

Interrogato poi sull’apporto di Talen Horton-Tucker e Stanley Johnson, il coach gialloviola ha espresso solamente elogi:

«Sono giovani e la loro energia è molto importante per noi, sono il giusto complemento ai nostri veterani.»

Entrando nel merito, Vogel ha spiegato come l’ottima interpretazione del pick-and-roll da parte di THT abbia favorito la circolazione di palla nella gara contro i Trail Blazers. Complimenti anche per Stanimal, definito «Una boccata d’aria fresca.»

Frank poi ha parlato della sfida di questa notte contro gli Warriors del recuperato Klay Thompson:

«Klay è uno dei migliori di sempre, sono contento che sia tornato a giocare e a dimostrare ciò di cui è capace. Sarà un grosso problema per tutti.»

Infine, Vogel ha affrontato il “nodo” Brodie:

«Vogliamo che Russ si senta a suo agio e sia nelle condizioni di giocare il suo miglior basket.»

La replica di Russ

Dopo il coach, l’unico tra i giocatori a parlare è stato proprio Russell Westbrook. Il numero 0 ha detto la sua sulle voci che si sono rincorse riguardo un suo possibile scambio prima della trade deadline:

«Spero di poter ripartire con il piede giusto assieme al resto della squadra dopo la pausa per l’All-Star Game ora che non c’è più questa distrazione.»

…e sulla chimica in campo con LeBron James e Anthony Davis:

«Abbiamo tutti lo stesso obiettivo: vincere l’Anello»

Russ poi ha parlato delle sue condizioni fisiche:

«Sto abbastanza bene, vedremo domattina se ci saranno novità.»

Infine, Westbrook ha commentato la sua partita contro i Bucks e come il fastidio alla schiena si sia fatto sentire in quella occasione, forse, secondo lui, anche a causa dei lunghi frangenti passati in panchina, cosa alla quale dice di non essere abituato:

«È un fastidio che ho da tempo, viene e va, non sono abituato a rimanere seduto per lunghi periodi per poi rialzarmi e muovermi rapidamente. Mi sono sentito un po’ irrigidito e mi sono portato dietro questa sensazione fino al giorno dopo.»

«Penso possa essere la reazione ad un problema situato altrove, forse alle anche, devo capire come affrontare la situazione in modo da essere in grado di dare il 100% e poter aiutare i miei compagni.»

Una spiegazione ai limiti della trollata nei confronti di Vogel che non può passare inosservata. Un’altra perla da aggiungere alla collezione gialloviola.



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