Game 60: Los Angeles Lakers vs New Orleans Pelicans. In copertina: LeBron James (Andrew D. Bernstein, NBAE via Getty Images)
A due giorni dall’ennesima beffa subita contro i Clippers, i Los Angeles Lakers 💜💛 (27-32) tornano in campo per affrontare i New Orleans Pelicans (24-36) nella Stu Lantz Night, ovvero la celebrazione dei 35 anni di carriera dello storico broadcaster dei californiani.
Lakers gave out these Stu Lantz cards for Stu Lantz Night pic.twitter.com/ihniR7k4A4
— Michael Corvo (@michaelcorvoNBA) February 28, 2022
I gialloviola sono ancora privi di Anthony Davis, Avery Bradley e Kendrick Nunn; NOLA – reduce dal bel successo contro Phoenix – non dispone dell’ex Larry Nance Jr. oltre che di Kira Lewis Jr. e del desaparecido Zion Williamson. Vogel conferma il quintetto composto da Westbrook, Reaves, James, Ariza e Howard; Green risponde con McCollum, Jones, Ingram, Hayes e Valanciunas.
🏀 Lakers vs Pelicans: Game Recap
Nei primi minuti della gara la qualità della pallacanestro proposta dalle due squadre è pessima: il ritmo è elevato, ma entrambi gli attacchi commettono una sequela imbarazzante di errori. L.A. saggia la consistenza dei ferri della crypto.com Arena e muove il punteggio con solo un and-one di Trevor Ariza e un paio di canestri di James; New Orleans colleziona quattro turnover e un paio di air ball, ma conduce la gara grazie alle giocate di Herb Jones e a cinque punti di McCollum. 9-12 dopo sei minuti di gioco.
L’ingresso delle second unit non sortisce effetti sulla gara, che rimane brutta e costellata di svarioni. Russell Westbrook prova a prendere il controllo dell’attacco dei Lakers e segna sei punti consecutivi; nei Pelicans, dopo qualche incertezza di troppo, l’ex Ingram assiste la tripla di Tony Snell e realizza un bel turnaround fadeaway. La tripla di Horton-Tucker e la schiacciata di Hayes chiudono il primo quarto, con i padroni di casa sotto 20-24. Dopo dodici minuti di gioco il contatore delle palle perse ha già raggiunto quota 15, di cui ben 9 per gli angeleni.
2️⃣ I Pelicans allungano grazie ai regali dei Lakers
L.A. riparte con THT, Monk, LBJ, Melo e Johnson. I cinque si affidano anima e corpo a James, ma il quattro volte MVP ha le polveri bagnati e segna solo una volta, commettendo un mix di errori e turnover. I ragazzi della Louisiana ringraziano ed allungano (+9) con la tripla di Devonte’ Graham e i canestri di Valanciunas e McCollum. LeBron torna in panca ed incredibilmente i californiani paiono rianimarsi: Horton-Tucker segna in penetrazione, Carmelo Anthony colpisce da tre e schiaccia in transizione. 31-34 a 7:47 dall’intervallo lungo.
I Lakers tornano ad una lunghezza di svantaggio con la schiacciata di Howard, ma vanificano il buon parziale ricominciando a regalare possessi agli avversari. Ma i Pelicans sembrano non gradire la generosità dei padroni di casa e non convertono i tanti cadeaux. James mette fine a oltre tre minuti senza canestri dal campo (13 errori consecutivi per le due contendenti) con una steal & fastbreak, ma il finale di tempo dei losangelini è da incubo con un’altra streak di turnover. NOLA questa volta capitalizza: Ingram segna due jumper e serve ancora Snell tutto solo sul perimetro, Jones schiaccia in transizione.
Una fortunosa tripla di tabella di LeBron e un airball di McCollum fissano il punteggio a metà gara: con L.A. sotto 40-51. Per i californiani 40% dal campo con 3/13 dall’arco, solo 7 assist a referto contro le 16 palle perse (per 17 Pts of TO concessi) e un effort nullo contro un’avversaria tutt’altro che irresistibile.
3️⃣ Lakers travolti dai Pelicans
Al rientro in campo gli angeleni provano a ridurre le distanze con un paio di canestri di James, ma in difesa continuano a concedere troppo spazio a New Orleans. Ingram segna un altro pullup e assiste un paio di volte Jonas Valanciunas. Difficile descrivere l’assoluta mancanza d’intensità dei californiani, che trovano solo un paio di canestri di Dwight Howard mentre i Pels scappano via con McCollum, costringendo al timeout coach Frank Vogel.
Palesemente a corto di idee, l’ex allenatore di Pacers e Magic prova a mischiare le carte… scongelando DeAndre Jordan (🤦♂️) e poco dopo Ellington. Westbrook completa un gioco da tre punti dando il via… alla fuga dei Pelicans! CJ McCollum e il lungo lituano colpiscono da tre, mentre l’ennesima persa di James scatena i Boo dei supporter dei Lakers. 53-75 con 5:41 sul cronometro.
La squadra di coach Willie Green non ha intenzione di fare sconti e con un and-one di Jones, la schiacciata in transizione di Ingram e i liberi di Graham ritocca il massimo vantaggio (+29). Nei 183 cm di Jose Alvarado (con tutto il rispetto) c’è più effort che in tutti e 12 gli “atleti” che disonorano la canotta gialloviola. I Lakers, in completa confusione tecnica e mentale, segnano solo dalla lunetta e l’ex Brandon Ingram può appoggiare il layup del +30. I canestri di James e Marshall chiudono la frazione: 65-95 all’ultimo mini-break.
No Words…. pic.twitter.com/sDp6Z0TXeT
— Half Court Hoops (@HalfCourtHoops) February 28, 2022
4️⃣ It’s Garbage Time!
L’ultima frazione si apre con il canestro del +32 di Jaxson Hayes, poi – con i buoi già dispersi in tutta la Città degli Angeli – LeBron James prova a chiudere la stalla segnando sette punti consecutivi. Con i soliti McCollum e Valanciunas i Pelicans tengono a bada il losing effort dei Lakers, che si nutre delle inutili triple di Wayne Ellington. 80-104 con 6:41 da giocare.
Con il record assoluto di Kareem Abdul-Jabbar sempre più vicino, il quattro volte MVP resta in campo per rimpinguare l’effimero bottino personale, salvo accomodarsi in panchina una volta scollinata quota trenta punti sommerso dagli ululati dei tifosi. Negli ultimi quattro minuti della gara trovano gloria Reaves, Ellington e Kent Bazemore da una parte, Murphy III e Gary Clark dall’altra. 95-123 il punteggio finale.
Con appena sei vittorie nelle ultime venti gare disputate, in questo momento per difendere il nono posto nella Western Conference LeBron e compagni possono contare su appena 2.5 gare di vantaggio su Trail Blazers e Pelicans. Basteranno per accedere al play-in?
The Lakers have the toughest schedule for the rest of the season. Of their 22 remaining games, 5 are against top-4 teams in the West and 2 against top-4 teams in the East. Moreover, they have 14 away games (although 1 is against the Clippers). https://t.co/kRbrpZsqh2 pic.twitter.com/WMj7zgF1Uo
— Positive Residual (@presidual) February 28, 2022
📊 Stats & Box Score
Per dovere di cronaca… James chiude con 32 punti (13/23 dal campo, 1/4 dall’arco e 5/5 dalla lunetta), 6 rimbalzi, 3 assist, 7 perse, 2 recuperi, 2 stoppate e -22 di Plus/Minus in 35 minuti. Per Westbrook 16 punti (5/15 al tiro), 6 rimbalzi e 7 turnover. Melo mette a referto 13 punti.
Seguendo l’esempio dei leader, pessima prova di tutti gli altri: Howard (6+11), Reaves (2 punti con 0/4 da tre) e Ariza (poco più di 10 minuti) non incidono. Mentre dalla panca Monk (0/5 dal campo), THT (5+3+5 con 2/7 al tiro), Johnson (4+1+2), Jordan (2+3), Ellington (9 con 3/8 da tre) e Bazemore (3) sono impalpabili.
Il top scorer dei Pelicans è McCollum (22+5+8 con 3 recuperi e 8/15 al tiro). In doppia cifra anche Ingram (19+5+8), Valanciunas (19+10), Graham (12), Jones (11+6+3) e Hayes (11+9). Per Snell 9 punti e 6 rimbalzi con 3/5 dall’arco.
🏆 Lakers vs Pelicans: Fan Survey
📊 Votate la miglior giocata di LeBron James nella gara tra Los Angeles Lakers e New Orleans Pelicans!
— LakeShow Italia (@LakeShowIta) February 28, 2022
(Video di seguito)
🚦 Key Takeaways
Leggi l’analisi degli aspetti positivi e negativi della partita della crypto.com Arena:
- Game 60, Lakers vs Pelicans: i Plus & Minus di LakeShow by Alberto Marzola
🗨️ Post Game Quotes
«Stanotte siamo stati pessimi su entrambi i lati del campo. Abbiamo tirato male e per questo abbiamo provato a giocare dentro, ma abbiamo commesso troppi turnover. Quando hai 23 palle perse, difficilmente vinci. Dobbiamo metterci alle spalle questa gara e pensare alla prossima contro i Mavericks.»
Frank Vogel
«In quella parte di gara a cavallo tra il secondo e il terzo quarto non abbiamo trovato risposte. Ci hanno sbattuto la porta in faccia.»«Problemi al ginocchio? Perché ho giocato male? Sono consapevole di aver sprecato 3/4 palloni, ma non penso che il ginocchio mi abbia condizionato. Cerco sempre di capire come poter essere migliore, ovviamente sette palle perse non sono gli ingredienti necessari per un basket vincente.»
«Non è facile per noi. Abbiamo un calendario difficile, con 10 trasferte a Marzo. Ma dobbiamo dare il massimo nelle prossime gare.»
LeBron James
«È stata una di quelle sere in cui non funziona nulla. È una gara che avremmo dovuto vincere, ma il nostro obiettivo resta il titolo (ridendo).»«Segnare o sbagliare i tiri è parte del gioco, ma giocare con intensità è qualcosa che dobbiamo obbligarci a fare.»
Russell Westbrook
📺 Lakers vs Pelicans: Highlights
📅 Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – alle 4:00 italiane – tra Martedì 1 e Mercoledì 2 Marzo per affrontare i Dallas Mavericks alla crypto.com Arena.
Ascolta Lakers Speaker’s Corner, il podcast italiano dedicato ai gialloviola, su:
Lakers Legends:
- Nick Van Exel by Antonio Corsa
- Lamar Odom by Simone Stefanini
Mamba Moments:
- MM01: La rivincita contro i Celtics, l’apoteosi di Kobe Bryant by Giovanni Rossi
NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!