Game 61: Los Angeles Lakers vs Dallas Mavericks. In copertina: LeBron James and Luka Doncic (Mark J. Terrill, AP Photo)

17 Dicembre 2021. Intorno alle 4:00 italiane il game-winner di Austin Reaves regala il successo ai gialloviola a Dallas con L.A. che sale al quinto posto nella Western Conference a sole due partite da Memphis. Due mesi dopo, Los Angeles Lakers 💜💛 (27-33) e Dallas Mavericks (36-25) si ritrovano con la squadra della California in crisi nera (appena 6 vittorie nelle ultime 20 gare) con la stagione ormai compromessa. Incredibile.

I losangelini sono privi di Anthony Davis, Avery Bradley e Kendrick Nunn oltre che degli ultimi arrivati D.J. Augustin e Wenyen Gabriel; i texani non dispongono di Trey Burke, Tim Hardaway Jr. e Marquese Chriss. Vogel, al trentesimo starting five della stagione, vara la linea verde schierando Westbrook, Monk, Reaves, Johnson e James; Kidd risponde con Brunson, Doncic, Bullock, Finney-Smith e Powell.

🏀 Lakers vs Mavericks: Game Recap

Nei primi minuti il ritmo non è elevato, con entrambe le sfidanti che cercano il matchup migliore contro le difese schierate. Johnson e Brunson colpiscono da tre; Westbrook ci prova di forza contro Doncic, che risponde cercando il mismatch con Stanimal, costretto subito a due falli. Le maggiori spaziature dei californiani agevolano le scorribande di James e persino il redivivo Monk mostra segnali di vita. A metà di un discreto primo quarto, l’ex Reggie Bullock segna la tripla del 18-16.

Con l’ingresso delle second unit si vede qualche transizione in più e, dopo una canestro da tre di Melo, arrivano anche un paio di giocate spettacolari: Brodie stoppa Luka (probabilmente fallosamente), ma il numero 77 si riscatta immediatamente schiacciando su Howard a rimbalzo offensivo (!!!). Nel finale di quarto i Lakers faticano e non trovano il canestro con THT, Westbrook e Monk; i Mavericks non brillano ma allungano con i layup di Josh Green e Dinwiddie. 25-30 dopo dodici minuti di gioco.

2️⃣ Lakers incapaci di contenere i Mavericks

Coach Frank Vogel riparte con Russ, THT, Bazemore, Melo e LBJ. Teoricamente, senza lunghi di ruolo i cinque dovrebbero disporre di uno spacing migliore, ma il pessimo movimento di palla produce solo una tripla del redivivo Kent Bazemore. Inoltre, nella propria metà campo i losangelini soffrono le lunghe leve di Dwight Powell e faticano nelle rotazioni difensive. Brunson e Spencer Dinwiddie prima banchettano nel pitturato sguarnito, poi colpiscono dalla lunga distanza. I californiani muovono il punteggio con un paio di layup di Talen Horton-Tucker, ma continuano ad omettere la fase difensiva. Jalen Brunson segna ancora da tre, Powell completa un altro gioco da tre punti in transizione. Lentamente, ma inesorabilmente, i texani scappano via: Green segna il 38-56 a 4:42 dall’intervallo lungo.

Al pessimo effort, i Lakers aggiungono l’abituale isteria e dopo la quarta stoppata subita da Westbrook incassano anche il secondo e il terzo tecnico della frazione. I Mavericks ringraziano e toccano il nuovo massimo vantaggio (+21). I veterani angeleni provano a rendere meno pesante il passivo: Carmelo Anthony segna dal post e dall’arco mentre LeBron e Russ finalmente riescono ad arrivare al ferro. Ma la timida rimonta dei padroni di casa viene respinta da Dorian Finney-Smith, che segna tre volte dalla lunga distanza in meno di cento secondi. Una tripla di Monk chiude il tempo, con L.A. sotto 56-71 a metà gara.

3️⃣ Il risveglio dei Lakers

A inizio terzo quarto i gialloviola provano a rientrare in partita difendendo finalmente con un briciolo d’intensità. Ispirati dal solito Austin Reaves, la difesa dei padroni di casa costringe Dallas a sette errori dal campo mentre in attacco Monk e Stanley Johnson (due volte) colpiscono dalla lunga distanza. 69-72 e timeout dopo quattro minuti per l’ex coach Jason Kidd.

Lo svantaggio potrebbe essere ulteriormente ridotto, ma Hillbilly Kobe oltre a commettere qualche fallo evitabile sbaglia anche un paio di conclusioni wide open da oltre l’arco. I texani fermano il parziale con un paio di canestri di Maxi Kleber, ma i californiani non mollano la presa. Dopo aver lasciato la scena ai giovani compagni, LeBron James si prende il ruolo di protagonista assoluto segnando due triple di cui la seconda da lontanissimo.

Dopo qualche possesso di respiro, il quattro volte MVP prima pareggia colpendo ancora da tre poi recupera un pallone chiuso dal canestro del sorpasso di Malik Monk. Doncic prova a rimettersi in moto ma commette qualche errore di troppo, mentre le triple di Dinwiddie e Bazemore chiudono il terzo quarto: 87-85 con dodici minuti da giocare.

4️⃣ Solito finale disastroso dei Lakers

I californiani allungano con un paio di schiacciate di Russell Westbrook e James, poi il ritmo della gara cala con entrambi gli attacchi che vivono un momento di stanca. L.A. mantiene la testa della gara con un pullup di LeBron e una tripla di Melo, Dallas resta in scia con la produzione di Brunson e Dinwiddie. 98-94 con 7:36 sul cronometro.

Contro la zona l’attacco dei Lakers continua ad arrancare, mentre quello dei Mavericks viene rivitalizzato dal rientro di Luka Doncic. El Niño Maravilla colpisce due volte con il “suo” classico fadeaway in allontanamento, poi alza un alley-oop che Powell converte troppo comodamente. LeBron prova a scardinare dal post la difesa dei texani, ma trova solo un assist per la bimane di Russ mentre Doncic colpisce ancora con il floater del 102-107 a tre minuti dalla sirena.

Le due superstar sbagliano una conclusione a testa, poi i Lakers imbastiscono la consueta sagra degli orrori del cruch time: persa di Monk, errore di Melo, turnover per James che poi sbaglia ancora dal campo. Non che Dallas faccia tanto meglio, ma segna i due liberi che bastano a chiudere la gara. LeBron segna il canestro che fissa il punteggio finale: 104-109.

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📊 Stats & Box Score

James mette a referto 26 punti (10/18 dal campo, 3/7 dall’arco e 3/5 dalla lunetta), 12 rimbalzi, 5 assist, 4 perse e 1 recupero in poco più di 38 minuti di gioco. Westbrook chiude con 12 punti (5/17 al tiro e 2/2 ai liberi), 6 rimbalzi, 8 assist, 0 turnover e 2 recuperi. Johnson (11+2) soffre in difesa ma è preciso da tre (3/4), mentre Monk (17+5+4 con 5/14 dal campo) e Reaves (2+4+2 con 2 stocks e 1/6 al tiro) commettono troppi errori.

Dalla panca buona prova per Melo (20+3 con 3/6 da tre), mentre Horton-Tucker (8+1+2 con 3/6 al tiro) si vede solo nel secondo quarto. Discreto Bazemore (6+2 con 2/3 dall’arco), Howard (2+2) gioca appena quattro minuti, DNP per Ariza ed Ellington.

Il top scorer dei Mavericks è Doncic (25+8+5 con 6 turnover, 9/21 al dal campo, 0/5 dall’arco e 7/11 dalla lunetta). In doppia cifra anche Brunson (22+2+4), Finney-Smith (16+9+2), Dinwiddie (14+1+9) e Powell (13+7). Per Bullock 7 punti e 6 rimbalzi con 1/7 dall’arco.

Box Score at NBA.com

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🏆 Lakers vs Mavericks: Fan Survey

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🚦 Key Takeaways

Leggi l’analisi degli aspetti positivi e negativi della partita della crypto.com Arena:

🗨️ Post Game Quotes

«Abbiamo difeso discretamente su Luka, fino al crunch time quando ha segnato un paio di canestri che hanno chiuso la gara.»

«Capisco la frustrazione di Russ. Dobbiamo giocare meglio tutti. Lui è severo con sé stesso, ma dobbiamo esserlo tutti. La squadra deve giocare meglio, i coach devono allenare meglio. Quando perdi gare come questa è dura, ma abbiamo un gruppo resiliente con una gran forza mentale.»

«Austin Reaves e Malik Monk hanno sempre giocato bene insieme, per questo abbiamo voluto vedere come funzionava lo starting five con loro due.»

Frank Vogel

«Quanto pesa questa sconfitta? Dipende da come reagiremo. Devo aiutare la squadra a vincere, alcune giocate sono state buone per tornare in partita, altre un po’ meno.»

«I boo dei tifosi? Io sono fino alla morte con i Lakers. Se ci fischiano sono con loro, se ci incitano, sono con loro. L’altra sera quel tifoso mi diceva come giocare a basketball. Non può farlo, non quel ragazzo.»

«Finché non mi calpesti, non mi tagli la testa oppure mi seppellisci… abbiamo una chance, questa è la mia filosofia. Io odio perdere, mi sento una mer*a adesso. Ma domani è un altro giorno e dobbiamo prepararci alla gara contro i Clippers.»

LeBron James

«Mancare il Play-In? Sono super fiducioso che andrà tutto bene. Complessivamente abbiamo giocato con più effort, ma nel finale abbiamo sbagliato troppe conclusioni.»«Come prima cosa, abbiamo perso. Poi devo giocare meglio, quello che sto facendo adesso non è sufficiente.»

Russell Westbrook

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📺 Lakers vs Mavericks: Highlights

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📅 Next Game

I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – alle 4:00 italiane – tra Giovedì 3 e Venerdì 4 Marzo per affrontare gli LA Clippers alla crypto.com Arena.

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Ascolta Lakers Speaker’s Corner, il podcast italiano dedicato ai gialloviola, su:

Lakers Legends:

Mamba Moments:

NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!

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