Game 68: Los Angeles Lakers vs Toronto Raptors. In copertina: LeBron James and Malik Monk (Jae C. Hong, AP Photo)

Back-to-back per i Los Angeles Lakers 💜💛 (29-38), che dopo l’umiliante sconfitta di Phoenix tornano in California per affrontare i Toronto Raptors (37-30).

I gialloviola sono ancora privi di Anthony Davis, Dwight Howard e Kendrick Nunn; i canadesi non dispongono di OG Anunoby oltre che dell’indimenticabile ex Isaac Bonga. Vogel conferma lo starting five composto da Westbrook, Monk, Reaves, Johnson e James; Nurse replica con VanVleet, Trent Jr., Barnes, Siakam e Achiuwa.

🏀 Lakers vs Raptors: Game Recap

Nonostante il flop della sera precedente e il parere contrario della critica, il botteghino reclama il sequel. I padroni di casa non si tirano in dietro – siamo pur sempre ad Hollywood – ma, come spesso accade, i secondi atti sono peggiori dei primi. I californiani riescono nell’impresa di (non) giocare ad un livello ancora peggiore – dopo lo zero raggiunto contro i Suns – dimostrando che l’intensità può assumere anche valori negativi.

Toronto si affida a Scottie Barnes, che come un Rohirrim travolge la difesa angelena. Il rookie manda a bersaglio le prime cinque conclusioni tentate, mentre L.A. fallisce dieci tiri e muove il punteggio solo con un layup di James. In due timeout chiesti da Vogel in pochi minuti, servono solo per mettere a fuoco il triste spettacolo in scena. 2-19 dopo cinque minuti di gioco.

Purtroppo nel basket non esiste né il cappotto né la possibilità di gettare la spugna, per cui The Show Must Go On. Coach Frank Vogel cerca sostegno dalle seconde linee guidate da Wenyen Gabriel, ma la gara è ormai segnata. La sfida si sposta sul perimetro e il risultato non cambia: i Raptors colpiscono con Pascal Siakam, Trent Jr. e VanVleet mentre i Lakers falliscono tripla dopo tripla. 12-33 il punteggio a fine primo quarto, per L.A. 12% dal campo con un lusinghiero 0/13 da tre. Doppia cifra raggiunta solo grazie all’inedita precisione dalla lunetta (6/6).

2️⃣ Lakers travolti dai Raptors

Toronto controlla senza problemi la gara, con Chris Boucher che mostra il suo gioco dentro-fuori. LeBron subisce una distorsione alla caviglia, ma decide di restare in campo pur non sortendo effetto alcuno. L’unico losangelino in grado di costruire qualcosa è Talen Horton-Tucker, autore di ben cinque punti. 22-44 a sei minuti dall’intervallo lungo.

Sul finire del tempo i Lakers si esibiscono nella specialità della casa: il fake comeback. Grazie ai primi segnali di vita dal pianeta Russell Westbrook, supportato da Malik Monk, riducono lo svantaggio a 13 lunghezze. Tuttavia, l’effimero tentativo viene subito neutralizzato da Siakam e Fred VanVleet. A metà dell’agonia, il box score recita 40-58.

3️⃣ & 4️⃣ It’s garbage time!

Vogel mescola le carte schierando Gabriel per Stanley Johnson, ma il leitmotiv della gara non subisce variazioni. Toronto tiene in pugno la gara con la produzione di Gary Trent Jr., mentre L.A. – con le mente sgombra dopo aver “accettato” la sconfitta – resta in scia con la produzione di James e THT. 71-91 all’ultimo mini-break.

Dopo essere stati anche sotto di 28 nella frazione precedente, nel più classico dei losing effort i Lakers “spaventano” i Raptors grazie ai 14 punti nella frazione di LeBron James, coaudivato da Horton-Tucker e Carmelo Anthony. Il quattro volte MVP segna la tripla del -9 con 2:19 sul cronometro, ma la squadra di coach Nick Nurse è fredda dalla lunetta (8/10) e chiude agevolmente la gara. 103-114 il punteggio finale.

Nell’ultimo quarto, dagli spalti della crypto.com Arena si è alzato anche il corso “Let’s go Raptors”. Ed in effetti, i canadesi hanno conquistato la 13 vittoria nelle ultime 14 gare disputate contro i Lakers. Per la squadra della California, il finale di stagione ha in serbo quattro gare casalinghe, contro le dieci on the road. Auguri.

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📊 Stats & Box Score

Come ieri, per mero dovere di cronana… James chiude con 30 punti (11/19 dal campo, 4/7 dall’arco e 4/7 dalla lunetta), 9 rimbalzi, 3 assist, 5 perse e 2 stoppate. In doppia cifra anche Horton-Tucker (20+5+5 con 8/13 al tiro), Westbrook (14+8+4) e Melo (14+3 con 3/9 da tre). In una squadra senza fuoco dentro, si perdono anche Reaves e Johnson. Male tutti gli altri.

Il top scorer dei Raptors è Trent Jr. (28+5+3). In doppia cifra anche Siakam (27+11+5), Barnes (21+9+5), Boucher (13+8), VanVleet (11+7+7) e Achiuwa (10+11 con 4 stocks).

Box Score at NBA.com

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🏆 Lakers vs Raptors: Fan Survey

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🚦 Key Takeaways

Leggi l’analisi degli aspetti positivi e negativi della partita della crypto.com Arena.

  • Coming Soon

🗨️ Post Game Quotes

«La difesa e la lunghezza dei Raptors ci ha messo in difficoltà, costringendoci a cattive scelte in attacco chiuse da troppe perse e tiri sbagliati. Ma stiamo ancora combattendo, non abbiamo gettato la spugna.»

«Stasera Dwight ci avrebbe fatto comodo, abbiamo sofferto troppo sotto canestro. Mi piace l’energia di Gabriel, nonostante non sia stato preciso al tiro.»

Frank Vogel

LeBron James non ha parlato con i media, mentre Russell Westbrook ha parlato con la stampa per 90 secondi, rispondendo così alla domanda sui disastrosi inizi delle ultime due gare:

«Non saprei cosa dire. Non ho una risposta per questa domanda.»

Russell Westbrook

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📺 Lakers vs Raptors: Highlights

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📅 Next Game

I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – alle 1:00 italiane – tra Mercoledì 16 e Giovedì 17 Marzo per affrontare i Minnesota Timberwolves al Target Center.

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NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!

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