Game 78: Los Angeles Lakers vs Denver Nuggets. In copertina: LeBron James and Anthony Davis (Sean M. Haffey, Getty Images)
Il matinée angeleno propone la sfida tra Los Angeles Lakers 💜💛 (31-46) e Denver Nuggets (46-32). I californiani con la quinta sconfitta consecutiva incassata contro New Orleans hanno ridotto al lumicino le speranza di accedere al Play-In.
I gialloviola sono privi di LeBron James (fermato dal dolore alla caviglia) e Kendrick Nunn; le pepite non dispongono di Jamal Murray, Michael Porter Jr. e Jeff Green. Vogel schiera il 39esimo starting five della stagione, composto da Westbrook, Bradley, Monk, Davis e Howard; Malone replica con Morris, Barton, Gordon, Green e Jokic.
Prima della palla a due, Carmelo Anthony ha ricevuto da Kareem Abdul-Jabbar il riconoscimento di Social Justice Champion direttamente dalle mani della leggenda della NBA e dei Lakers.
Here’s to the Inaugural Kareem Abdul-Jabbar Social Justice Champion: @carmeloanthony 👏 pic.twitter.com/jEGQbMynPD
— Los Angeles Lakers (@Lakers) April 3, 2022
🏀 Lakers vs Nuggets: Game Recap
Nei primi minuti della gara, un po’ a sorpresa, tra i dieci in campo è Jokic quello che sembra patire la levataccia domenicale. Nikola segna un paio di canestri ma aggiunge anche due evitabili turnover e una tripla sbagliata (non di poco). Viceversa, l’inizio di Anthony Davis è ottimo: un bel layup, due schiacciate alzate da Monk e una veemente stoppata sull’MVP in carica. 12-5 dopo cinque minuti di gioco.
Per contenere AD, Denver si schiera a zona e la scelta paga dividendi immediati poiché i tiratori californiani (come quelli del Colorado) sono freddissimi. Ma a tenere banco è ancora la sfida The Joker e The Brow: Jokic spreca un altro paio di possessi, mentre Davis completa anche un gioco da tre punti. I due poi lasciano il campo insieme: Nikola per il secondo fallo, Anthony per un colpo al piede destro.
I Nuggets tornano sotto con il contributo dell’ex Cousins, i Lakers mantengono la testa della gara con D.J. Augustin, autore dell’unica tripla della frazione, e Westbrook. 28-24 dopo dodici minuti di gioco.
2️⃣ I Lakers subiscono il sorpasso dei Nuggets
Coach Frank Vogel riparte con RW, THT, Johnson, Melo e Gabriel; lineup con pericolosità dall’arco praticamente nulla e dunque manna dal cielo per la zona delle pepite. Infatti i californiani muovono il punteggio solo con giocate sporadiche o gli isolamenti di Westbrook ed Anthony ed inevitabilmente arriva il sorpasso di Denver, alimentato da sette punti di Aaron Gordon.
I gialloviola trovano maggiore fortuna alzando il ritmo e con Weynen Gabriel ritrovano la testa della gara. Davis torna in campo e, dopo aver stoppato Reed per l’and-one in transizione di Talen Horton-Tucker, realizza un altro gioco da tre punti. 46-39 con 6:27 sul cronometro.
A second-look at Anthony Davis’ smooth wrap around dribble.
— NBA (@NBA) April 3, 2022
Watch the @Lakers live on ABC pic.twitter.com/YYYLst7p9D
I padroni di casa faticano a contrastare la circolazione di palla dei Nuggets, con Jokic a costruire e Bones Hyland a finalizzare. I Lakers resistono con Monk, che poi esagera e spreca un paio di possessi; Westbrook attacca il ferro con decisione e prima causa il terzo fallo del centro serbo, poi assiste la bimane di Davis. La squadra di coach Michael Malone pareggia con le triple di Gordon e Barton, ma l’immediata schiacciata in transizione di Russell Westbrook sembra spostare l’inerzia emotiva della gara verso gli angeleni. Sembra, perché Malik chiude il tempo regalando tre liberi a Barton. 61-62 all’intervallo lungo.
3️⃣ Games of Run tra Lakers e Nuggets
La sosta giova ai gialloviola, che ritrovano un’esecuzione offensiva accettabile. A guidare le operazioni è Davis, che serve Bradley e Monk sul perimetro prima di assistere un paio di canestri di Dwight Howard. Westbrook segna il canestro del +7, ma Denver disinnesca immediatamente il tentativo di allungo di L.A. con una tripla di Gordon e due canestri di Jokic. 78-78 a metà terzo quarto.
Con l’uscita di Westbrook il ritmo cala e contro la difesa schierata i Lakers non hanno alternative al palla a Davis e pedalare. The Brow risponde presente con sette punti consecutivi, ma è troppo poco per tenere il passo dei Nuggets, che tornano avanti con le triple di Barton e Reed. Nikola Jokic prova a dare una spallata decisa alla gara, ma Brodie rientra appena in tempo per stoppare Hyland e riportare sotto i suoi. 94-95 all’ultimo mini-break.
4️⃣ Westbrook l’ultimo a mollare
Vogel ripropone la stessa lineup vista ad inizio secondo quarto e i risultati sono i medesimi, errare humanum est, perseverare autem diabolicum. Denver mantiene la testa della gara grazie alla produzione dell’ottimo DeMarcus Cousins, L.A. stenta ma resta in scia con Carmelo Anthony e una tripla di Johnson. 104-106 con 6:25 da giocare.
Il supporting cast dei Lakers è disastroso e improduttivo, mentre i Nuggets sembrano avere anche più benzina nel serbatoio e con le giocate di Jokic raggiungono la doppia cifra di vantaggio. Quattro punti di Davis fermano il parziale (2-11) della squadra del Colorado, ma l’ennesima tripla dall’angolo di Will Barton sembra chiudere la contesa.
Westbrook è l’ultimo a mollare e con un and-one e due liberi prova a tenere aperta la gara, ma Monk e Melo continuano a sbagliare tutto. Emblematico il layup fallito da Anthony, tutto solo nel pitturato, specchio della disastrata stagione dei Lakers. Dalla lunetta Morris e Jokic fissano il punteggio finale: 118-129. Per L.A. sesta sconfitta consecutiva, ormai solo la matematica tiene viva la speranza di accedere al Play-In.
📊 Stats & Box Score
Davis dopo un primo tempo super cala nel secondo, limitato anche dal problema al piede. Per The Brow 28 punti (11/25 al tiro e 6/6 ai liberi), 9 rimbalzi, 8 assist, 2 perse, 2 recuperi e 3 stoppate. Una delle migliori gare stagionali per Westbrook, autore di 27 punti (11/15 dal campo e 5/10 dalla lunetta) con 10 rimbalzi, 7 assist, 2 perse, 2 recuperi e 1 stoppata.
Anche Monk (11+3+6 con 5 turnover) crolla dopo un buon inizio, mentre Bradley (10+1+1) e Howard (8+7) paradossalmente contribuiscono più in attacco che in difesa. In doppia cifra Melo (17+2+2 con 1/7 da tre), non incidono Augustin (3+1+1), THT (7+4+3), Johnson (3+2+2) e Gabriel (4+1+1). DNP per Ariza, Bazemore, Ellington e Reaves.
Il top scorer dei Nuggets è Jokic (38+18+6 con 15/22 dal campo, 5 stocks e 7 turnover). In doppia cifra anche Barton (25+1+2 con 6/8 da tre), Gordon (24+8+3), Cousins (14+3+3), Hyland (10+2+4) e Reed (10). Male Morris (6+3+10 con 1/9 dal campo).
📺 Lakers vs Nuggets: Highlights
Highlights: The Lakers fall to the Nuggets, 129-118.https://t.co/ftOjfVoTvi
— Spectrum SportsNet (@SpectrumSN) April 3, 2022
🗨️ Post Game Quotes
«Nel finale di gara non siamo mai riusciti a fermare il loro attacco, non abbiamo avuto risposte per Jokic. Le implicazioni di questa sconfitta? Non possiamo preoccuparci della matematica, dobbiamo solo pensare a come vincere la prossima partita. I ragazzi hanno lottato, sono orgoglioso di loro. Ma fa schifo non riuscire mai a superare l’ultimo ostacolo.»
«AD ha fatto tutto quello che poteva, nonostante non sia ancora al 100%. Ha sbagliato qualche layup per il dolore al piede, ma ha giocato con il cuore.»
«Reaves non è sceso in campo per una serie di motivi. Credo che Austin abbia giocato bene tutto l’anno, ma quando perdi così tanto come stiamo facendo, occorre cercare soluzioni differenti. Ultimamente non sta tirando bene e in alcune occasioni è sembrato affaticato. Non è una mancanza di fiducia nei suoi confronti, ma abbiamo considerato Avery una possibile soluzione. L’altra sera ha giocato davvero bene, per questo gli abbiamo dato questi minuti.»
Frank Vogel
«Quando dai sul campo tutto ciò che hai, giocando col massimo effort, puoi convivere con il risultato che conquisti, Qualunque esso sia»
«Il coaching staff? Ha fatto le cose che riteneva migliori per il nostro team. E mi fermo qui.»
Russell Westbrook
«Ho sentito dolore al piede per tutta la partita, ma ci sono occasioni in cui devi combattere nonostante tutto. Abbiamo lottato, ma ancora una volta gli ultimi cinque minuti ci sono stati fatali. Contro i Suns dobbiamo provare a vincere, anche se è difficile. LeBron? Non ho idea se giocherà.»
«Il grande rammarico di questa stagione è ciò che saremmo potuti essere senza tutti questi infortuni. I miei, LeBron, Kendrick Nunn. Quando abbiamo messo insieme questa squadra, sulla carta sembravamo buoni ma non abbiamo mai avuto la possibilità di utilizzare tutto il nostro potenziale.»
Anthony Davis
🚦 Key Takeaways
Leggi l’analisi degli aspetti positivi e negativi della partita della crypto.com Arena:
- Game 78, Lakers vs Nuggets: i Plus & Minus di LakeShow by Alberto Marzola
🏆 Lakers vs Nuggets: Fan Survey
📊 Le parole di Frank Vogel dopo la gara tra Los Angeles Lakers e Denver Nuggets sono l’ennesima dimostrazione di quanto il coach ormai attenda solo la fine della stagione.
— LakeShow Italia (@LakeShowIta) April 4, 2022
⁉️ Secondo voi, chi potrebbe essere il nuovo allenatore gialloviola?
📅 Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte – alle 4:30 italiane – tra Martedì 5 e Mercoledì 6 Aprile per affrontare i Phoenix Suns al Footprint Center.
Ascolta Lakers Speaker’s Corner, il podcast italiano dedicato ai gialloviola, su:
Lakers Legends:
- Elgin Baylor by Giovanni Rossi
- Lamar Odom by Simone Stefanini
- Nick Van Exel by Antonio Corsa
Mamba Moments:
- La rivincita contro i Celtics, l’apoteosi di Kobe Bryant by Giovanni Rossi
- La leggendaria storia degli 81 punti di Kobe Bryant by Giuseppe Critelli
NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!