In copertina: Rob Pelinka (Lachlan Cunningham, Getty Images)
Nel giro di due settimane i Los Angeles Lakers hanno rivoluzionato il proprio roster: prima è arrivato lo scambio che ha portato Rui Hachimura in California, poi la trade a tre squadre che ha spedito Russell Westbrook (non JTA e Jones) nello Utah in cambio di D’Angelo Russell, Jarred Vanderbilt e Malik Beasley. Infine, l’operazione con cui i losangelini hanno acquisito Davon Reed e Mo Bamba per Bryant e Beverley.
Una sessione di mercato che ha sancito il riscatto del Vice President of Basketball Operations nonché General Manager gialloviola Rob Pelinka, che ha fatto il punto della situazione parlando con i media.
Indice dei Contenuti
♟ Le mosse dei Lakers
Il GM ha parlato della strategia dei Lakers:
«Siamo molto consapevoli della finestra che abbiamo con questa squadra, con LeBron ed Anthony come punti fermi. Il nostro ragionamento è stato di tipo binario. Siamo sulla strada verso il titolo oppure no.»
«Andando verso la trade deadline, abbiamo cercato di aggiungere tiro, spacing, profondità e taglia nel reparto ali.»
Secondo Pelinka, questa sessione di mercato è stata una sorta di free agency anticipata per i californiani:
«Abbiamo la possibilità di tenere insieme questo gruppo per almeno la prossima stagione, dipenderà dalle prestazioni dei giocatori. Sono contento di avere cinque giovani under-26, inclusi tre scelti nei primi dieci al draft [Russell, Hachimura e Bamba], che potranno aiutare i Lakers a vincere subito ed essere potenzialmente membri del gruppo su cui costruire il futuro.»
Poi Rob ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di LeBron James:
«LeBron ha fatto degli esami al piede e siamo grati che gli esiti siano ottimi.»
Tuttavia, il quattro volte MVP non giocherà nella gara di questa notte contro gli Warriors.
LeBron James has been downgraded to out at Golden State tonight due to left ankle soreness.
— Mike Trudell (@LakersReporter) February 11, 2023
💬 Pelinka sulle difficoltà di Westbrook
Il GM dei Lakers non ha evitato di affrontare l’argomento Russell Westbrook:
«Le nostre aspirazioni quando completammo la trade per Westbrook erano quelli di costruire una squadra in grado di competere per il titolo. Non abbiamo raggiunto questo obiettivo. Quindi devi cambiare direzione per aggiustare qualcosa che non funziona.»
«È veramente ingiusto attribuire le responsabilità dell’ultimo anno e mezzo ad un solo giocatore. Credo che l’intero roster debba lavorare per adattarsi. Ma quando le cose non vanno bene, bisogna correggerle.»
Pelinka poi torna sul mercato:
«In questa trade deadline abbiamo dimostrato la volontà di usare i nostri asset per rendere la squadra migliore e pianificare il futuro. Sono contento che siamo stati in grado di far seguire i fatti alle parole.»
«Completare gli scambi è come nel mercato immobiliare: non puoi comprare una casa che non è in vendita.»
Ci sono altre firme in arrivo?
«Sonderemo il mercato dei buyout, ma firmeremo qualche atleta solo se soddisferà qualche necessità. In questo momento non c’è nulla in programma.»
Rob ha anche commentato il ritorno ai Lakers di D’Angelo Russell:
«D’Angelo è cresciuto molto rispetto a quando ha giocato con noi. Non lo consideriamo un noleggio a breve termine, ma come un atleta che può fare bene vicino a LeBron e AD. Ha tiro, può allargare il campo, sa passare ed ha un IQ elevato.»
I reporter poi hanno chiesto a Pelinka se ha avuto contatti con squadre che non hanno voluto fare trattative con i Lakers, per mettergli i bastoni tra le ruote:
«No, non mi è capitato.»
Infine, il GM ha parlato del coinvolgimento di James e Davis nelle mosse del front office:
«Abbiamo lavorato nell’ottica di poter competere questa stagione e la prossima. Per ogni trade abbiamo fatto un check in con LeBron e AD, che hanno approvato.»
📅 Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte (2:30 🇮🇹) tra Sabato 11 e Domenica 12 Febbraio per affrontare i Golden State Warriors al Chase Center.
LeBron James ha superato Kareem Abdul-Jabbar, diventando il miglior realizzatore della storia della NBA. Leggi gli articoli dedicati al record del quattro volte MVP scritti dalla redazione di LakeShow Italia:
- Gli asterischi di LeBron James by Claudio Pellecchia
- Le 5 partite migliori di LeBron James in maglia Lakers by Nello Fiengo, Luca Novo, Giovanni Rossi, Giuseppe Critelli e Simone Stefanini
Ascolta Lakers Speaker’s Corner, il podcast italiano dedicato ai gialloviola, su:
NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!