In copertina: Darvin Ham parla col suo assistente Chris Jent nel corso di Gara 2 tra Grizzlies e Lakers al FedExForum (Joe Murphy, NBAE via Getty Images)
Al termine di Gara 2, terminata col punteggio di 103-93 in favore dei Memphis Grizzlies, sono tanti i protagonisti del match in maglia gialloviola ad essersi presentati in conferenza stampa per commentare l’amara sconfitta. Partendo da coach Darvin Ham fino ad arrivare a D’Angelo Russell ed Austin Reaves, sono stati tanti i protagonisti in conferenza stampa. Tra le domande poste ai vari membri dei Los Angeles Lakers è stato chiesto come si prepareranno in vista di Gara 3, quali errori sono stati fondamentali al fine del risultato e tanto altro. Ecco le parole dei protagonisti del match di Gara 2 tra Lakers e Grizzlies.
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Coach Ham: «Troppi errori a inizio gara, ci rifaremo giocando in casa»
A fine partita l’allenatore dei Los Angeles Lakers, coach Darvin Ham, ha analizzato la sconfitta maturata dai suoi uomini in Gara 2 contro i Memphis Grizzlies. Coach Ham ha detto la sua focalizzandosi sui motivi che hanno dato il La alla sconfitta dei suoi ed i punti forti messi in mostra dalla franchigia del Tennessee;
«Siamo stati un po’ offuscati a inizio partita, specie nel 1° quarto. Anche troppo irresponsabili nel cercare giocate difficili, che ci sono costati almeno 5 turn over e 10 punti subiti. Piano piano siamo riusciti ad aggiustare il nostro gioco, come in Gara 1 la difesa è stata solida. Dobbiamo mantenerci concentrati sin da inizio gara.»
«I nostri avversari hanno un roster pieno di talento, sia con che senza Ja Morant in campo. Hanno sfruttato a loro favore il fatto di essere costretti a vincere per mantenere la serie in equilibrio e ci sono riusciti facendo un gran lavoro. Adesso giocheremo in casa e dovremo far valere il fattore campo.»
«Non amo molto parlare di errori ed aggiustamenti dei miei giocatori quando sono ancora a caldo nel post partita. Di questo parleremo quando avremo analizzato la partita in sala film coi ragazzi, perciò per il momento posso dire solo questo.»
Parlando della possibilità avuta di portare la serie sul 2-0:
«Se stessimo parlando di un’altra competizione, certo che sarebbe stato diverso. Se fossimo stati in NCAA ad esempio. Ma questa non era una gara ad eliminazione diretta, né la prima di due partite. Siamo alla seconda partita di una serie al meglio delle 4.»
«In Gara 1 abbiamo fatto un gran lavoro portandoci avanti, ma so e sapevamo che i nostri avversari sono un osso duro. Non sono arrivati dove sono arrivati solo per caso, perciò sappiamo che dovremo lavorare duro per superare quest’ostacolo.»
«In Gara 2 non siamo riusciti a ripetere quanto di buono fatto nella prima sfida. I Grizzlies sono riusciti a mettere in campo un grande ritmo offensivo anche senza Ja. Alcuni dei nostri ragazzi, invece, hanno avuto difficoltà: dovremo analizzare a fondo tutto ciò, cercando di lavorare su ciò che non abbiamo svolto con cura e consolidare i nostri punti forti.»
Alcune domande hanno riguardato infine Anthony Davis e la sua prestazione:
«Dal mio punto di vista ad inizio partita un pò tutti hanno commesso errori. AD si è trovato spesso di fronte una situazione con l’area avversaria intasata e quasi sempre il raddoppio pronto o già in atto su di lui. Non era una situazione facile».
«Ha provato a fare il suo lavoro, tenendo conto che il cronometro è una spada di Damocle sulla nostra testa. E molto spesso lo è su la sua, dovendosi trovare più dei suoi compagni a finalizzare le nostre giocate offensive.»
«I nostri avversari sono stati bravi a vincerla sul piano fisico, con un ottimo lavoro da parte del loro allenatore nella preparazione dell’incontro. Hanno avuto la meglio nel pitturato e sono stati bravi a rimettere la serie in parità. Ma, come ho detto anche prima, le prossime partite giocheremo a Los Angeles: ci faremo valere.»
Austin Reaves: «Dovremo riposare in vista della prossima, è una grossa chance per noi»
Dopo l’allenatore dei Lakers, al termine del match contro i Memphis Grizzlies è stato intervistato anche Austin Reaves. Al giovane gialloviola è stato innanzitutto chiesto cosa pensasse del fatto che la serie sia nuovamente in parità, di quanto conti la presenza o meno di Ja Morant e come lui ed i compagni prepareranno la prossima sfida:
«Anche in passato senza Ja hanno fatto bene, ma adesso hanno dimostrato di essere migliorati ulteriormente. Sapevamo che avrebbero cercato disperatamente la vittoria, hanno giocato in modo più duro rispetto a noi. In ogni caso, per noi questa è una grossa chance da giocare.»
«Credo che sia importante mantenere il ritmo, a prescindere da chi di noi sia in campo. Perciò sarà importante riposarsi. Comunque penso che in ogni partita, finora, abbiamo sempre provato a dare tutto quello che avevamo.»
«Penso che semplicemente dovremo giocare usando la testa. Facendolo potremmo eludere la loro aggressività e fisicità, cercando di far girare il pallone. I video ed i replay ci diranno molto riguardo i nostri errori e come poterli evitare. Dovremo prepararci al meglio per il prossimo impegno.»
Tra le varie domande poste al numero 15 dei Los Angeles Lakers, è stata posta quella riguardo le sue sensazioni in vista del primo match casalingo in questa serie di Playoff.
«Si tratta di una Gara 3 in una serie di Playoff. Arriviamo a questo incontro in situazione di pareggio, grazie ad un’ottima vittoria in Gara 1. Sarà davvero emozionante tornare ad LA e poter giocare in un’atmosfera del genere.»
«Sarà importante riuscire a coprire bene il campo, capitalizzando al massimo da ogni posizione di tiro. Concedere spazi ad una squadra così piena di talento sarebbe un grosso errore. Hanno dimostrato grandi abilità difensive che dovremo studiare ed analizzare per poterli battere nei prossimi impegni in vista.»
D’Angelo Russell: «Non vediamo l’ora di scendere in campo»
Infine, anche D’Angelo Russell ha fornito le proprie opinioni e visioni riguardo la sconfitta subita dai suoi Los Angeles Lakers contro i Memphis Grizzlies. Inizialmente D-Lo si è soffermato sui momenti in cui la squadra avrebbe potuto far meglio, sui miglioramenti apportati dai Grizzilies in Gara 2 ed anche sulla sua prestazione da soli 5 punti.
«Abbiamo sbagliato l’approccio nel 1° quarto. Non siamo riusciti a raggiungere il giusto ritmo per affrontarli, concedendo qualcosa di troppo. Decisamente direi che una delle principali cause della sconfitta è stato l’approccio ad inizio gara.»
«Ho passato diverse ore in sala film ad osservare i replay di Gara 1 per cercare di capire in cosa potessimo spingere oggi. Loro sono stati bravi a prenderci in contropiede e rimediare a quegli stessi errori di cui parlo, sfruttandoli a loro vantaggio e giocando con grandissima intensità difensiva.»
«Ritengo di aver sbagliato parecchi tiri. Ho avuto buone opportunità, ben posizionato o ben servito dai miei compagni, qualcuna di troppo l’ho sbagliata. Avrei dovuto far meglio ed è quello che proverò a fare in vista della prossima partita.»
L’assenza di Ja Morant avrebbe potuto incidere differentemente ai fini della partita e della serie: gli è stato chiesto cosa ne pensasse; inoltre, ha parlato delle recenti prestazioni del compagno Rui Hachimura.
«Beh visto com’è andata, effettivamente non so quanto sarebbe stato meglio se ci fosse stato Ja Morant per loro. Alla prima c’era ed hanno perso, alla seconda è mancato e ci hanno battuti. Quindi, proprio non saprei».
«Rui sta giocando veramente bene. Si sacrifica molto, sin da quando è arrivato ha sempre fatto ciò che coach Ham ed ogni altro compagno di squadra gli abbia chiesto. Nelle ultime due partite è stato eccezionale, è cresciuta la sua consapevolezza nei propri mezzi e si sta rivelando un grandissimo giocatore.»
Infine, D’Angelo Russell ha parlato dell’importanza di AD all’interno dei Los Angeles Lakers e della serie e di come possa aiutarlo nel suo ruolo in campo:
«Penso che AD sia uno dei giocatori più dominanti nel suo ruolo. Per gli avversari è logico doverlo affrontare pressandolo e marcandolo con 2 o 3 difensori attorno a lui. Stanno riuscendo a marcarlo bene, ma riusciremo a trovare le nostre soluzioni.»
«Per quanto riguarda il ruolo: non che non sia una point guard o che non mi piaccia il nome, però, dato il nostro modo di giocare con Austin, preferisco mi si definisca come un giocatore di basket. Per come gioco, cerco il tiro, aiuto e servo i miei compagni , preferisco che mi si definisca un giocatore di basket, non semplicemente una point guard».
«Siamo concentrati sulla prossima partita. Giocheremo in casa, di fronte ai nostri tifosi e sarà la prima della serie. Sarà una partita molto importante, siamo già concentrati. Non vediamo l’ora di scendere in campo.»
📅 Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte (4:00 🇮🇹) tra Sabato 22 e Domenica 23 Aprile per affrontare alla crypto.com Arena i Memphis Grizzlies nella Gara 3 del primo turno degli NBA Playoff.
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