Our Team
LakeShow è un contenitore al quale contribuiscono un gruppo di persone con diverse estrazioni, competenze e visioni. Il prodotto finale è frutto dei nostri sforzi e segnato dalle nostre imperfezioni, che in qualche modo però lo rendono unico.
The Board

Alberto Marzola
Author
Universitario e calciatore cresciuto nelle nebbie ferraresi. Appassionato di qualsiasi sport che non necessiti un motore. Tifoso Lakers da quando a sette anni mi regalarono la canotta di Kobe.

Davide Schiaffino
mammut
Giurista, astemio, torinese di adozione, Lakers fan dal minibasket & go on.

Francesco Anelli
Graphic
Bolognese trapiantato, innamoratosi di questo sport grazie ad un suo amico celtico, comincia a guardare le prime partite di NBA ammirando incantato Kobe e il suo tiro. Da lì iniziano le sue notti insonni e l’amore per i colori gialloviola.

Filippo Pugnalini
Founder
Laureando in Scienze Motorie, con passione per tutti gli sport possibili e immaginabili, in particolare la NBA dal 2010 e i Lakers dall’anno del mega super iper quintetto.

Giovanni Rossi
odino
NBA & Lakers on the couch, Minors & Post on the court. 1987, Showtime! Eddie Jones and Brandon Ingram.

Giuseppe Critelli
Editor in Chief
Calabrese, gobbo, tifoso Lakers: insomma, una persona orribile. Ossessionato dallo sport in ogni sua forma, dopo aver visto Kobe e Shaq su Tele+ ho sviluppato una grave dipendenza dalla NBA.

Luca Novo
Author
Torinese, consumatore seriale di eventi sportivi. Grazie a Magic Johnson nasce la passione per la pallacanestro, i Lakers e la costa Ovest degli Stati Uniti. Esperienza NBA trentennale dal divano di casa. Phil Jackson è la guida spirituale di riferimento.

Nello Fiengo
Author
Ingegnere, partenopeo disperso tra le Alpi svizzere, world traveler. Ho cominciato con Clyde Drexler per finire ai Lakers. Everything in its right place, no?
Contributors

Alessandro Di Marzo
Vent’anni, torinese, appassionato di sport dalla nascita e di pallacanestro NBA da qualche anno dopo. Nel tempo libero studio Economia Aziendale.

Andrea Vecchiato
Universitario perennemente in ansia per gli esami che ammazza il proprio tempo libero con gin tonic, sport e serie TV. In tenera età un giocatore col 24 in canotta gialloviola mi ha rapito il cuore e non ho potuto fare altro che seguire le sue gesta.

Antonio Corsa
Cresciuto indossando una di quelle (oggettivamente) orrende t-shirt a mezza manica viola con davanti stampata una foto di Magic, mentre i compagni di scuola esibivano la più ricercata rossa di Jordan. Da allora, gialloviola dipendente.

Francesca Diana
Sarda, Sport-dipendente, Vita work in progress. Passione per Serie TV, Film e una vita sociale moderata

Francesco Andrianopoli
Tifoso pericolosissimo dei Lakers e Juventino incallito, avvocato nel tempo libero, avanguardista della decadenza e del degrado.

Francesco Maccari
in
, SEO memelord, Lakers & Arsenal fan.

Giacomo Vannuzzi
Nato pallavolista, ma con passione smodata per ogni evento sportivo. Cresciuto con i fade away a piedi pari di Melo e mai allontanato dalle mie grandi passioni: la matematica, l’alcool e i Nuggets.

Luigi Pergamo
Classe’79. Padre, coach, scrittore, gamer, musicista, tifoso e nulla di tutto ciò. Die Hard Laker Fan: in vita mia ho odiato Jordan, Kobe (ebbene sì) e LeBron… ma mai Magic, non ne sarei capace, nemmeno per un secondo. Vintage, indisponente verso chi crede di divulgare il mondo NBA in Italia ma dice un sacco di cazzate.

Mario Romano
Classe 1990, appassionato di vintage e sneakers, interista.

Michele Serra
Amo Bologna, la mia città, ma il mio cuore sportivo batte per Milano e Los Angeles. Rodrigo Palacio n.1 fan.

Riccardo Bonfirraro
Di Rimini, con due passioni: il basket e gli scacchi.

Simone Formichella
Classe 1992, Ingegnere, ho girato i circuiti automobilistici di mezzo mondo per lavoro ma il cuore mi riporta sempre a casa: Brescia. Appassionato di sport in generale, i miei idoli d’infanzia sono: Ronaldo (quello vero), Schumacher e Kobe. Mamba Mentality, sempre!

Simone Stefanini
Classe 1993, giusto in tempo per vedere i Lakers di Shaq e Kobe. Da lì nasce un amore incrollabile per l’NBA e i Gialloviola. Lavoro, studio e scrivo. Nel tempo libero cerco di capire cosa sia passato nella testa di Ron prima di prendere QUEL tiro.

Tommaso Leonardi
C’è solo un Capitano, anzi due.