In copertina: il discusso contatto tra Russell Westbrook e Joel Embiid nell’azione conclusiva della gara tra Los Angeles Lakers e Philadelphia 76ers (Gary A. Vasquez, USA TODAY Sports)
I Los Angeles Lakers perdono l’ennesima volata della stagione contro i Philadelphia 76ers. La sconfitta contro Phila si aggiunge a quelle subite al fotofinish contro Trail Blazers (-2), Pacers (-1) e Hornets (-4).
Un filotto che unito alle rocambolesce partite sprecate in overtime contro gli stessi Sixers, Celtics e Mavericks (doppio OT) rischiano di essere la pietra tombale sulla stagione losangelina.
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🛡 Da Ham massima fiducia a Westbrook
Parlando con i media, l’allenatore dei Lakers non nasconde la propria insoddisfazione:
«Fa schifo perdere una gara equilibrata come questa.»
Sconfitta determinata – anche – dalla gestione del possesso che ha chiuso la partita. Ma Darvin Ham difende – ah si? – le proprie scelte:
«Sotto di uno abbiamo uno dei nostri migliori playmaker, in grado di attaccare e finire al ferro, con il pallone tra le mani e con Embiid di fronte. È uno scenario che prendo volentieri tutti i giorni della settimana e due volte la domenica.»
«Dovevamo solo fare canestro, questo è quanto. Attaccare con forza il canestro. È semplice. E non ha funzionato.»
Ai giornalisti che chiedevano lumi sul mancato coinvolgimento di James nella giocata decisiva, il coach ha risposto ribadendo la massima fiducia in Westbrook:
«Essere sotto di uno con il pallone tra le mani di Russell Westbrook mi va bene, non so quanto posso ribadirlo. Se ci fosse stato Bron, sarebbe stata la stessa cosa.»
«È deludente il modo in cui abbiamo perso così come il fatto che non siamo riusciti a chiudere la partita. Ma non abbiamo commesso errori. Sotto di uno e Russ di fronte ad Embiid, avrò sempre fiducia nel mio giocatore. Questa è una cosa che non cambierà, avremmo solo dovuto fare una giocata.»
Discorso analogo quando gli viene chiesto se abbia considerato o meno l’opportunità di chiamare timeout:
«Dobbiamo solo crescere, essere migliori nei finali di partita.»
Infine, Ham ha commentato la prova di James:
«Penso che Bron sia stato fenomenale, ha giocato nel migliore dei modi. Si è mosso lontano dalla palla, si è messo al servizio dei compagni. Credo abbia giocato davvero bene.»
James arma Brown nell’angolo, poi Westbrook difende egregiamente su Embiid. I Lakers hanno oltre 14″ ma Ham non chiama timeout, LeBron non tocca il pallone e Russ si schianta contro i 76ers.
— Giovanni Rossi (@spawnix) January 16, 2023
Esecuzione pessima nell’ennesimo finale di gara imbarazzante.#LakeShow #BrotherlyLove pic.twitter.com/qKrSVdDsvm
⚔️ Westbrook contro Embiid
I protagonisti dell’ultimo possesso hanno pareri diversi sulla dinamica dell’azione. Russell Westbrook si è lamentato del mancato fischio ricevuto a suo favore:
«Stavo cercando di attaccarli e andare a canestro. È un peccato, ma lui (Embiid) mi ha preso per il polso, impedendomi di alzare il pallone. Ma va tutto bene, non è un possesso a decidere una partita di 48 minuti»
A supporto della propria tesi, Brodie ha mostrato ai reporter uno screenshot da cui si evince il contatto subito. Il numero 0 dei Lakers poi ha parlato dell’intesa che costruendo sul campo con James:
«Il lavoro è rendere il gioco più semplice per lui. E LeBron rende il lavoro più facile correndo in transizione. Faccio di tutto per ricompensarlo.»
Joel Embiid non concorda con la ricostruzione di Westrbrook:
«Non credo di aver commesso fallo. È stata una giocata fisica da parte di entrambi. Avrebbero potuto sanzionare anche il fallo in attacco, sul contatto. Funziona in entrambe le direzioni.»
Did Joel Embiid get away with a foul on Russell Westbrook on the final play of Lakers-Sixers? 🤔 pic.twitter.com/JazbNRX6Ps
— ClutchPoints (@ClutchPointsApp) January 16, 2023
👑 LeBron James: «È frustrante»
Nel corso della gara contro Philadelphia LeBron James è diventato il secondo giocatore nella storia della NBA a scollinare quota 38.000 punti segnati nella regular season. Ma i traguardi individuali contano poco, quando mancano i risultati di squadra:
«Abbiamo fatto una gran difesa e ci siamo meritati la chance di vincere. Ma non abbiamo eseguito. È semplicemente frustrante. Arrivare fino a quel punto e non essere in grado di portare a casa una vittoria. Stiamo giocando una buona pallacanestro, semplicemente non riusciamo a vincere le partite.»
«Una delle cose migliori di questa lega è che ti fornisce molto rapidamente la possibilità di redimerti. Hai la possibilità di essere migliore il giorno dopo. Domani abbiamo un’altra partita e dobbiamo essere pronti per affrontare una squadra giovane ed atletica come Houston.»
👑 Durante la gara tra Lakers e 76ers, LeBron James è diventano il secondo giocatore nella storia della NBA con almeno 38.000 punti segnati.
👀 Al quattro volte MVP (38.024) mancano solo 364 punti per superare Kareem Abdul-Jabbar (38.387).#LakeShow #LeBron #NBA pic.twitter.com/Qe9FMJkrju— LakeShow Italia (@LakeShowIta) January 16, 2023
📅 Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte (4:30 🇮🇹) tra Lunedì 16 e Martedì 17 Gennaio per affrontare gli Houston Rockets alla crypto.com Arena.
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C’è solo un Capitano, anzi due.