In copertina: Dennis Schröder and Max Christie (Rick Scuteri, AP Photo)
Per i Los Angeles Lakers non c’è tempo di festeggiare la vittoria contro i Washington Wizards, in quanto il calendario NBA li porta in casa a Phoenix Suns per un complesso back-to-back.
Oltre all’infortunato Anthony Davis, Ham concede un turno di riposo a James, Westbrook e Reaves: con i gialloviola privi dei 4 migliori giocatori, la squadra dell’Arizona vince agevolmente con il punteggio di 130-104.
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😕 Suns vs Lakers: una sconfitta annunciata
Visto il contesto, ha poco senso approfondire l’analisi di un blowout messo in preventivo e puntualmente avvenuto. I padroni di casa si sono portati in doppia cifra di vantaggio dalla metà del primo quarto e la gara non è mai stata in discussione, con i Suns che sono anche incappati in una serata di grazia al tiro dalla lunga distanza (il 5/5 complessivo di Ayton e Craig è senza dubbio l’eccezione e non la regola).
🇩🇪 Dennis Schröder can score
Il tedesco firma il proprio season-high con 30 punti, frutto di 12-19 al tiro e 2-2 dalla lunga distanza. È la terza gara in fila in cui raggiunge la doppia cifra, dopo esserci riuscito solo 4 volte nelle precedenti 13 uscite.
È particolarmente incoraggiante il 5-7 registrato nei tiri al ferro, segno che forse sta ritrovando un minimo le gambe per attaccare il canestro avversario. Se Schröder sale di livello Ham ha a disposizione uno scorer in più. Inoltre, se mai Rob Pelinka si decidesse a fare il suo lavoro, sarebbe più semplice sostituire Russell Westbrook per avere punti dalla second unit.
⁉️ Pat Bev può avere senso?
La maggiore delusione del primo terzo di stagione gialloviola è a mio modo di vedere Patrick Beverley. Per quanto altri compagni non abbiano di certo brillato e trovato spazio, l’ex Clipper è il giocatore che rispetto alle aspettative della vigilia fino ad ora ha dato meno.
A mio avviso nella partita con i Suns si è visto come Pat Bev può ancora avere qualcosa da dire in NBA. Il miglior momento dei gialloviola è stato nel terzo periodo, quando hanno rimontato dal -24 dell’intervallo fino al -13. In questi minuti coach Ham ha utilizzato Mr. 94 Feet in marcatura sullo scatenato Chris Paul e Pat ha fatto cosa sa fare meglio: mettere pressione sulla point guard avversaria e ritardare l’ingresso nei giochi degli avversari.
Secondo i dati di NBA.com in 13 possessi in cui i due si sono trovati di fronte, CP3 ha preso un solo tiro sbagliandolo e i Suns hanno ricavato solo 11 punti.
In stagione, a causa della strutturazione del roster assemblato da Pelinka, Bev è stato impiegato principalmente come difensore sulle ali, ruolo in cui soffre la carenza di centimetri e in cui non può quindi incidere. A mio avviso la soluzione ideale sarebbe ridurre i suoi minuti a 10-15 e impiegarlo per quelli che sono i suoi punti di forza, ovvero la marcatura e la pressione sulle point guard avversarie in modo da alzare l’intensità difensiva della partita e magari ricavare una scossa emotiva.
🏀 La partita di Max Christie
Il principale motivo di interesse nel guardare una sconfitta annunciata era la prestazione di Max Christie, reduce da due buone prove nelle vittorie contro Denver e Washington.
Per il rookie da Michigan State però dobbiamo purtroppo parlare di partita da dimenticare.
In attacco il tiro da fuori non ha funzionato e ha chiuso la gara con 1-9 dal campo e 0-3 dall’arco, inoltre, viste le assenze dei principali creatori, ha avuto per più tempo il pallone in mano e ha mostrato i noti limiti in fase di creazione.
Nella metà campo difensiva ha svolto un lavoro tutto sommato accettabile, ma ha in particolar modo subito i possessi in cui è stato accoppiato a Chris Paul. CP3 in serata ha abusato del rookie e lo ha portato a stamparsi su ogni blocco.
Serate del genere e avversari del genere sono parte del processo di crescita per un giovane. Quel che è certo è che nelle prossime gare mi aspetto una risposta di Christie alla brutta prestazione e soprattutto che mostri più voglia di mettersi in luce anche nelle partite perse. Se vuole trovare fiducia e minuti da Ham deve far fruttare anche lo spazio che trova in garbage time estesi.
📅 Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte (4:00 🇮🇹) tra Mercoledì 21 e Giovedì 22 Dicembre per affrontare i Sacramento Kings al Golden 1 Center.
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Torinese, consumatore seriale di eventi sportivi. Grazie a Magic Johnson nasce la passione per la pallacanestro, i Lakers e la costa Ovest degli Stati Uniti. Esperienza NBA trentennale dal divano di casa. Phil Jackson è la guida spirituale di riferimento.