In copertina: LeBron James e Kevin Durant al termine della gara tra Lakers e Suns alla crypto.com Arena di Los Angeles. (Andrew D. Bernstein, NBAE via Getty Images)

Reduci dalla sconfitta contro i Nuggets nell’opening night, i Los Angeles Lakers 💜💛 (0-1) affrontano i Phoenix Suns (1-0) nell’esordio tra le mura amiche della stagione. Nel pre-partita la franchigia della California celebra Frank Vogel: tributo doveroso, considerato il modo con cui si è chiuso il rapporto con l’allenatore del team che ha conquistato lo storico diciassettesimo titolo.

I gialloviola sono privi di Jarred Vanderbilt (tallone sinistro) e Jalen Hood-Schifino (rotula destra); la squadra dell’Arizona non dispone di Devin Booker, Bradley Beal e Damion Lee. Ham conferma il quintetto composto da Russell, Reaves, Prince, James e Davis; Vogel replica con Gordon, Allen, Okogie, Durant e Nurkic.

Leggi la preview di LakeShow Italia:

🏀 Lakers vs Suns: Game Recap

In avvio i losangelini muovono il punteggio con un paio di canestri a testa dei “discussi” Russell, Davis ed Austin Reaves. HBK riesce pure a stoppare Durant, rifacendosi – in parte – del too small subito nella gara di preseason. Phoenix non si scompone, domina a rimbalzo offensivo (ben 5!) e si porta in vantaggio con le triple di Gordon e Grayson Allen: 16-17 dopo sette minuti di gioco.

L’esecuzione offensiva angelena è terribile, mentre la difesa non riesce a contenere Nurkic e pareggiare l’energia dell’ottimo Okogie. I Suns scappano sul +10 con KD e Jordan Goodwin, mentre i Lakers in cinque minuti mettono a referto 1/11 dal campo e 3 palle perse. 18-30 a fine primo quarto, con L.A. che ha subito ben 12 second chance points.

La second unit scelta da Darvin Ham – Vincent, DLo, LBJ, Wood ed Hayes – si avvicina con i primi punti di LeBron e una tripla di Russell, mentre Phoenix si affida all’esperienza di Eric Gordon. Nonostante i tanti errori di Sideshow Jax (2 perse e 3 falli), i gialloviola accorciano con Christian Wood, poi piazzano il sorpasso con la tripla di Davis e una easy dunk di James: 38-35 a 5:55 dall’intervallo lungo.

Con il rientro di Okogie e Durant i Suns invertono l’inerzia della partita e tornano avanti, capitalizzando i tanti errori commessi dai Lakers. Il finale del quarto sembra una replica del precedente, tuttavia i padroni di casa riescono a limitare i danni e restano a contatto con le giocate di Davis e James: 48-52 a metà gara.

🔄 Durant guida i Suns, James salva i Lakers

Al rientro in campo Phoenix si affida all’infinito talento di Durant, i californiani replicano con Reaves e Davis ma ancora una volta difettano di concentrazione e intensità. Josh Okogie scherza la difesa avversaria, bucata anche dalle triple di Allen e Gordon. 61-67 con 6:18 sul cronometro.

La gara vive una fase di stanca, con entrambi gli attacchi poco produttivi. I Suns muovono il punteggio dalla lunetta, i Lakers restano in scia con qualche sporadica giocata di Rui Hachimura e Reddish. Una tabellata di Yuta Watanabe e un paio di assist di James precedono l’assolo di Durant: tre pregevoli jumper che fissano il 72-84 all’ultimo mini-break.

I losangelini dimezzano lo svantaggio con Davis e una steal & layup di Gabe Vincent. Dopo il timeout chiesto da Vogel, Wood e The Brow arrivano al ferro ma il parziale viene fermato dalla tripla del solito Durant. Entrambi gli attacco faticano e fioccano perse ed errori dal campo, quantomeno LBJ & AD sono precisi dalla lunetta e siglano l’84-87 a 4:55 dalla sirena.

Nel finale i Lakers difendono con maggiore intensità e non concedono nulla ai Suns. Anthony Davis converte l’and-one del sorpasso e accende l’assopita crypto.com Arena, James aggiunge un layup in transizione e i liberi del +4. Ma non è finita: Kevin Durant colpisce altre due volte e riporta la gara in parità con 90″ da giocare.

La risposta di LeBron James è all’altezza della situazione: pick-and-roll alto con Davis, partenza in palleggio e drive chiuso appoggiando al tabellone. KD sbaglia da tre e il numero 23 gialloviola concede il bis, Durant – ben contestato da Wood – sbaglia ancora e la gara è praticamente finita. I liberi di AD fissano il punteggio finale: 100-95, Lakers Win!

📊 Stats & Box Score

Davis chiude con 30 punti (10/17 al tiro e 9/10 ai liberi), 12 rimbalzi, 2 assist, 3 stoppate e 3 recuperi in oltre 39 minuti. Per James 21 punti (7/14 dal campo, 1/5 dall’arco e 6/8 dalla lunetta), 8 rimbalzi, 9 assist, 4 stocks e 5 turnover.

Impreciso Russell (14+4+5 con 6/16 al tiro), si vede poco Reaves (10+2+1), non pervenuto Prince (0/5 dal campo). Tanti minuti e tanti errori al tiro per Vincent (7+3+6 con 0/5 da tre e 3 recuperi). Discreto Wood (7+10 con 2/7 al tiro e +23 di Plus/Minus), male Hachimura (7). Pessimo Hayes (2 rimbalzi, 3 falli e 2 perse in 5 minuti).

Il top scorer dei Suns è Durant (39+11+2 con 14/28 dal campo, 10/13 dalla lunetta e 8 perse). In doppia cifra anche Gordon (15+1+2), Goodwin (14+6+2) e Okogie (10+8+3). Calano alla distanza Nurkic (4+9+3) ed Allen (6+6+4 con 2/4 da tre).

Box Score at NBA.com

📺 Lakers vs Suns: Game Highlights

🗨️ Post Game Quotes

Leggi le dichiarazioni dei protagonisti della gara tra Lakers e Suns:

🏆 Lakers vs Suns: Fan Survey

📅 Next Game

I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte (2:00 🇮🇹) tra Domenica 29 e Lunedì 30 Ottobre per affrontare i Sacramento Kings al Golden 1 Center.


Ascolta Lakers Speaker’s Corner, il podcast italiano dedicato ai gialloviola, su:


LeBron James ha superato Kareem Abdul-Jabbar, diventando il miglior realizzatore della storia della NBA. Leggi gli articoli dedicati al record del quattro volte MVP scritti dalla redazione di LakeShow Italia:


NBA & Lakers on the couch, minors & post on the court. 1987, Showtime!

Categories:

Our Podcast
Most Recent
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: