In copertina: Anthony Davis e Austin Reaves (Abigail Field, Lakers)
I Los Angeles Lakers si rimettono in marcia dopo la battuta d’arresto accusata contro Knicks ed espugnano lo Smoothie King Center sconfiggendo i New Orleans Pelicans per 123 a 108.
I gialloviola si assicurano la vittoria con un grande primo tempo, concluso sul 75 a 40 grazie anche al record di franchigia per triple segnate in un tempo, addirittura 15! Per i Lakers ottime prove per l’ex della partita Anthony Davis (autore di 35 punti e 17 rimbalzi) e Malik Beasley, che ha realizzato 24 punti con 7 triple, tutte nella prima metà di gara.
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〰️ Davis: «Volevo fare la differenza stasera»
Il grande ex della partita, Anthony Davis, rassicura i tifosi dopo un contatto subito da Valanciunas sul finale di partita e commenta la gestione del vantaggio accumulato nel primo tempo nella ripresa:
«Sto bene, state tranquilli sto bene! Ovviamente nessun vantaggio è al sicuro nella NBA odierna con il tiro da tre punti e loro hanno diversi giocatori come CJ [McCollum], Trey Murphy e Josh Richardson che sanno segnare da tre.»
«Per noi è stato importante non mollare la presa. Abbiamo raggiunto il massimo vantaggio di 40 punti nel terzo quarto, ma poi loro ci hanno battuto in quel parziale di 12 punti, loro ne hanno segnati 35 contro i nostri 23 mi pare.»
AD ha poi sottolineato l’importanza della vittoria in chiave classifica della Western Conference, con i gialloviola che si sono assicurati il vantaggio negli scontri diretti con i New Orleans Pelicans:
«Siamo tornati in campo per chiudere la gara. Era una partita che dovevamo vincere per due ragioni: per tornare ad avere un record positivo e per il tie-breaker, ora siamo in vantaggio rispetto a New Orleans (3-1 negli scontri diretti).»
Il lungo dei Lakers ha poi commentato la sua prestazione, ben diversa da quella della scorsa partita su cui aveva fatto una lucida autocritica:
«Si ho fatto bene. Come ho detto, la scorsa partita mi sono sentito come se tutti avessero svolto il proprio compito tranne me. Volevo andare in campo e tornare me stesso ritrovando il mio ritmo. Ho fatto qualche tiro in più per veder la palla entrare e stasera essere efficiente per riuscire a portare a casa la vittoria.»
«Non volevo andar là fuori e fare una brutta prestazione come accaduto contro New York l’altra sera e deludere la squadra. Sono il mio critico più feroce, sono sempre duro con me stesso per diventare migliore, stasera volevo fare la differenza in campo.»
Davis ha poi risposto alle domande sulla chimica di squadra in miglioramento dopo l’arrivo dei nuovi giocatori alla trade deadline:
«Stiamo solo giocando, giocando liberi e ci stiamo divertendo. I ragazzi stanno facendo le giocate giuste e giocando alla grande in difesa. Hanno tolto il punteggio, non mi ricordo a quanto li abbiamo limitati, ma ci stiamo costruendo le W in difesa.»
«Quando difendi bene in questa lega l’attacco viene di conseguenza. Siamo stati bravi ad arrivare in attacco e fare la giocata giusta dopo aver impedito loro di segnare . Abbiamo giocato in contropiede e i ragazzi hanno preso tiri in ritmo. Malik era in ritmo stasera, dobbiamo solo continuare a giocare insieme e a divertirci.»
〰️ Anthony Davis gets a double-double with 35 points (11-18 FG & 12-13 FT) and 17 rebounds against the Pelicans.
— LakeShow Italia (@LakeShowIta) March 15, 2023
💜💛 Let's go Lakers!#LakeShow #Pelicans #NBA pic.twitter.com/7E0GStTAyR
🆙 Ham: «È una vittoria importante per il nostro obiettivo»
L’allenatore gialloviola ha risposto alle domande sulle difficoltà a rimanere concentrati nel secondo tempo dopo aver accumulato un vantaggio così ampio nella prima frazione:
«Ho continuato a dire alla squadra di pensare un possesso alla volta. Nell’intervallo non abbiamo mostrato nessun filmato. Dopo il primo tempo avevamo 19 assist e avevamo fatto due grandi quarti in difesa. Ho detto loro di continuare così.»
«Essendo già stato in questa arena dopo un primo tempo dominante e poi le cose sono crollate nel terzo quarto. È difficile giocare con un vantaggio così grande perché loro spingeranno per rientrare, il momentum può cambiare e la consistenza dei fischi arbitrali diventa instabile.»
«Abbiamo detto ai ragazzi di rimanere aggressivi e cercare di andare in lunetta nel secondo tempo. Abbiamo incentivato i giocatori ad attaccare il ferro, infatti abbiamo guadagnato 18 tiri liberi nella seconda frazione»
«Dobbiamo stabilire abitudini giuste e cercare di giocare più partite in cui siamo concentrati per 48 minuti. Ci sono stati alcuni cambi di inerzia nella gara ma ci prendiamo il risultato: è una vittoria importante per il nostro obbiettivo.»
Darvin Ham ha poi anticipato come Davis non scenderà in campo nella partita di stanotte contro i Rockets, in quanto la franchigia ha deciso di preservarlo in occasione dei back-to-back:
«[Davis] non giocherà. Anche se sta giocando senza dolore, abbiamo preso una decisione come franchigia dopo aver consultato i dottori di preservarlo nei back-to-back. È una situazione in cui anche se non ha dolore è comunque a rischio infortunio. Dobbiamo continuare a monitorarlo come abbiamo sempre fatto.»
«Andremo in campo con gli altri ragazzi e cercheremo di concludere il giro in traferta al meglio con una vittoria.»
«Ho pensato di preservarlo [Davis] nel secondo tempo considerando il vantaggio, ma di là c’è una signora squadra che ha ricucito lo svantaggio fino a non mi ricordo 12-13 punti e quindi ho dovuto rimetterlo in campo perdendo ogni margine di manovra. Questo era comunque il piano per lui al rientro dall’infortunio.»
L’allenatore ha poi commentato l’approccio feroce di AD nel primo tempo, spiegando come sia stato importante per tutta la squadra:
«È stato importantissimo. Gli ho chiesto di andare in campo e dare subito un’impronta alla partita. È fondamentale per noi che lo faccia con LeBron out, ma anche con LeBron in campo AD è quello che deve indicarci la via con le sue giocate sui due lati del campo.»
«Subito dopo la palla a due lui deve mettere sotto pressione alla squadra avversaria in entrambe le metacampo ogni sera.»
«Le cose non saranno sempre perfette. È per questo che bisogna accettare gli alti e bassi e continuare a lavorare e a prendere gli stessi tiri. Non bisogna affrettare i tiri o abbattersi troppo se non entrano. Il bello di questa lega è che se non hai giocato bene una partita hai sempre l’opportunità di rifarti la sera seguente.»
Franchise record: 15 THREES IN A HALF pic.twitter.com/Tiu2z22bxn
— Los Angeles Lakers (@Lakers) March 15, 2023
💬 Il commento di Malik Beasley
Uno dei protagonisti della serata, Malik Beasley, ha commentato la sua grande performance al tiro (7/12 da tre):
«Mi sentivo bene stasera. Mi sono detto solo di continuare a fare le stesse cose, non cambiare nulla e non preoccuparmi della pressione di segnare i tiri. Stanotte sono riuscito a segnare ed è bello ritrovare il ritmo, ma l’importante era vincere.»
Il tiratore ha poi parlato del suo rapporto con D-Lo, compagno di squadra anche nell’esperienza ai T’Wolves:
«Noi due giochiamo insieme da un po’, quindi so quando mi passerà la palla e quando invece è il momento per lui di mettersi in proprio. Entrambi vogliamo solo avere successo. Se lui è in ritmo io lo incito e viceversa se sono io ad essere caldo»
«Avere una guardia del genere che ti incita mi dà molta fiducia, e penso sia lo stesso per lui»
Beasley ha poi dato la sua impressione dal campo del grande primo tempo al tiro della squadra, capace di segnare 15 triple e fissare un nuovo record di franchigia:
«Ad un certo punto, dopo che Rui ha segnato la seconda tripla, ho capito che eravamo davvero caldi. Anche Vanderbilt ha segnato un tiro da 3 nel primo tempo, e pure AD che di solito non tira spesso dalla lunga distanza. Anche Troy poi si è unito alla festa.»
«Come squadra i tiri da 3 non sono la nostra sola opzione ma quando li segnamo diventiamo pericolosi. Penso di essere l’X-factor della squadra da questo punto di vista. La scorsa gara se avessi segnato 2 o 3 triple in più avremmo vinto la partita»
«Non dico che devo sempre segnare da 3 punti, ma devo trovare ogni gara il modo di avere un impatto, che sia in attacco o in difesa.»
Malik ha poi risposto alle domande su quale dovrà essere l’approccio del team alla partita di domani contro gli Houston Rockets senza Davis:
«Dobbiamo avere la stessa mentalità anche senza AD. È più difficile approcciare le partite contro squadre nella seconda metà della classifica, ma sappiamo che questa vittoria non ha importanza se non vinciamo anche domani.»
Malik Beasley is only the third Laker in history to make 7 threes in a single half:
— NBA History (@NBAHistory) March 15, 2023
Kobe Bryant (8 3PM, 2003)
Glen Rice (7 3PM, 1999)
Malik Beasley (7 3PM, 2023) pic.twitter.com/2azSyuEP9Z
📅 Next Game
I Los Angeles Lakers tornano in campo nella notte (1:00 🇮🇹) tra Mercoledì 15 e Giovedì 16 Marzo per affrontare gli Houston Rockets al Toyota Center.
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